La scorsa settimana, proiettandoci idealmente all’ultima decade di aprile, sottolineammo come i movimenti barici proposti avrebbero potuto consegnarci un trend meteo climatico decisamente scoppiettante. Or bene, i modelli matematici di previsione proseguono su quella strada indicando prospettive tutt’altro che primaverili. Dopo il freddo in arrivo e la tregua successiva, potrebbero subentrare dinamiche meridiane capaci di innescare la discesa d’aria fredda polare marittima verso il Mediterraneo.
Quella che vedete è una mappa GFS del 28 aprile. E’ vero, è molto lontana e va presa con le pinze. Tuttavia, confermando quanto scritto a suo tempo, il posizionamento dell’Alta delle Azzorre potrebbe realmente determinare lo scivolamento di un nucleo freddo verso il Mediterraneo. Ed è ciò che appare sulla mappa. Insomma, un vero e proprio ribaltone che rischia di consegnarci un’ultima decade all’insegna di anomalie termiche negative importanti. Staremo a vedere.