METEO TEMPORALESCO SU PARTE DEL NORD – Bel tempo nuovamente in parziale crisi sulle regioni settentrionali, per l’anticiclone costretto a fronteggiare i nuovi assalti della circolazione fresca ed instabile convogliata dalla depressione nord-atlantica con fulcro tra Islanda e Scozia. La coda di un sistema perturbato sta lambendo il Nord, dove i temporali risulteranno anche forti. L’impulso perturbato non sarà in grado di sfondare direttamente verso l’Italia e quindi poco o nulla cambierà al Centro-Sud, dove anzi le temperature torneranno a crescere per parziali ingerenze d’aria calda nordafricana. Gli ultimi giorni della settimana vedranno ancora nuovi temporali sul Settentrione, localmente lungo la dorsale appenninica. L’estate sarà però lanciatissima, con caldo che si farà sentire forte soprattutto sul Sud e sulle Isole.
IL METEO DI GIOVEDI’ 30 GIUGNO – Ultimo giorno del primo mese d’estate segnato da un lieve peggioramento meteo, a causa dell’intrusione della coda della perturbazione atlantica giunta dalla Francia. In giornata avremo piogge e temporali più organizzati inizialmente su Alpi e Prealpi centro-occidentali, ma con sconfinamenti nel pomeriggio sera verso le pianure piemontesi e la fascia pedemontana della Val Padana. Isolate manifestazioni temporalesche si limiteranno a colpire le pianure a nord del Po, con peggioramento in serata anche su pianure pedemontane di Veneto e Friuli. Annuvolamenti transiteranno anche su parte del Centro-Sud, ma senza particolari effetti a parte qualche rovescio di poco conto in Sardegna. Locali temporali, con acquazzoni, si potranno poi attivare al pomeriggio lungo l’Appennino Centrale.
METEO INIZIO LUGLIO, ALTRE INSIDIE SUL NORD ITALIA – Venerdì si andrà verso un parziale miglioramento, anche se persisteranno locali acquazzoni o rovesci su aree alpine, prealpine e pedemontane, ma con coinvolgimento anche più importante delle pianure del Triveneto. Sole e caldo crescente prevarranno sulle regioni centro-meridionali ed Isole Maggiori, ma con addensamenti sulle zone interne associati a qualche rovescio molto localizzato. L’anticiclone continuerà a mostrare segni di debolezza, sebbene flussi africani favoriranno ulteriori rialzi termici al Centro-Sud. Nel weekend l’ennesimo impulso instabile raggiungerà il Nord Italia, dove si rinnoveranno nuovi forti rovesci e temporali prima sulle Alpi e poi in Val Padana. Andrà meglio al Centro-Sud, anche se con locali sporadici acquazzoni.
ULTERIORI TENDENZE – Aumenterà il caldo, ma non sono attesi picchi termici particolarmente elevati. La sensazione di afa accrescerà però il disagio, con il caldo moderato che almeno al Centro-Sud persisterà anche per i primi giorni della prossima settimana. Un possibile break potrebbe configurarsi non prima del 5 o 6 luglio.