Giugno si sta caratterizzando per meteo stabile e caldo eccessivo, con inevitabili ripercussioni anche sulle termiche marine del Mediterraneo. Solo poche settimane fa, eravamo ad inizio mese, avevamo evidenziato come il mare fosse ben più freddo del normale.
Ora la situazione si è completamente ribaltata! Il mare freddo in avvio di giugno era infatti eredità di quelle che erano state le condizioni meteo di maggio, estremamente anomale per il maltempo ed il freddo fuori stagione.
Sono bastate una serie ripetuta di ondate di caldo per scaldare notevolmente il mare. Naturalmente parliamo dello strato più superficiale ed è bene sottolineare che questo riscaldamento è stato ulteriormente enfatizzato dall’assenza di rimescolamento, per mancanza di venti sostenuti in tutto il mese.
Il caldo africano, unitamente all’intensa radiazione solare, hanno quindi innescato un riscaldamento delle acque del mare attorno all’Italia davvero notevole. Adesso le termiche superficiali marine sono tra i 2 ed i 4 gradi al di sopra dei valori tipici del periodo.
Rispetto ad inizio mese, la variazione è stata anche dell’ordine dei 6/8 gradi. A scaldarsi per primi lo Ionio, il Mar Adriatico ed il Tirreno Meridionale, ma ora anche i restanti mari, compresi quelli ad ovest della Sardegna, si sono scaldati con valori più elevati del normale.
In linea generale, al momento le temperature in superficie del mare oscillano tra i 24 e i 26 gradi, con picchi fino a 27/28 gradi sul Tirreno Meridionale e sull’Alto Adriatico. Questo repentino aumento termico potrebbe proseguire ancora ad inizio luglio, stante le condizioni favorevoli ancora di caldo e scarsa ventilazione.