Il gelo ha iniziato a battere in ritirata, per effetto della rimonta d’aria molto più mite dal Sahara. Il cambio di circolazione si fa sentire solo su parte d’Italia, con le temperature che si sono impennate in modo severo su parte dell’area tirrenica del Centro-Sud e soprattutto sulle due Isole Maggiori.
A Palermo la colonnina di mercurio ha toccato i 24 gradi, ma la soglia dei 20 gradi è stata raggiunta o di poco superata in altre località della Sicilia e della Sardegna. Questo brusco aumento termico è stato convogliato da correnti nord-africane che hanno portato pulviscolo sahariano.
Sul resto della Penisola insiste ancora l’aria molto fredda siberiana, anche se gradualmente il flusso mite tende a circoscrivere il lago d’aria fredda verso le regioni settentrionali. Venerdì il clima diverrà mite su gran parte del Centro-Sud.
Sacche d’aria molto fredda permarranno sul Nord, ancora su gran parte della Val Padana dove le temperature rimarranno su valori prossimi allo zero, favorendo condizioni ideali per altra neve in pianura. Solo nel weekend, a seguito dell’ingresso di nuove perturbazioni il freddo si attenuerà anche al Nord.