METEO ANOMALO, CALDO AFRICANO ANCORA PER GIORNI – Ci siamo lasciati alle spalle una prima metà d’aprile di caldo davvero eccezionale: il clima è stato infatti a lunghi sprazzi estivo e le temperature si sono mantenute sempre ben sopra la norma. Le ondate di calore d’aprile possono essere spesso molto intense, tanto che negli ultimi anni, sempre nel mese d’aprile, si era avuto caldo esagerato, talvolta più intenso sul Nord Italia. Di certo, quello che sorprende nell’aprile di quest’anno è la costanza e l’insistenza di ondate di caldo accompagnate da termiche sopramedia d’oltre 10 gradi. Nei prossimi giorni il cupolone anticiclonico sub-tropicale continuerà ad essere alimentato da nuovi apporti d’aria in risalita dal cuore del continente africano. La bolla calda investirà ancora una volta più direttamente il Sud ed in parte il Centro Italia.
VERSO CAMBIAMENTO METEO DOPO 20 APRILE – Il fatto che sembri estate lo si deduce non solo dalle temperature eccessivamente elevate. Le uniche veloci incursioni perturbate stanno continuando a lambire il Nord Italia a suon temporali, come capita proprio nel cuore dell’estate. Abbiamo poi temperature tipiche di fine maggio o inizio giugno soprattutto al Sud. Il picco del caldo dovrebbe ancora manifestarsi attorno al 20-21 aprile in tutto il Centro-Sud della Penisola, prima del peggioramento che imprimerà un’incisiva svolta meteo. Il ponte del 25 aprile rappresenterà pertanto il momento della svolta tanto attesa: l’anticiclone africano dovrebbe finalmente battere in ritirata ed anche il caldo diverrà meno pressante per essere poi scalzato in modo repentino dal sopraggiungere di correnti più fredde dal Nord Europa.
SVOLTA METEO PONTE 25 APRILE, INSTABILE* – Cambiamento meteo piuttosto sostanzioso a partire dal 22-23 aprile, con prospettive di peggioramento anche marcato e con probabili ripercussioni per tutto il lungo ponte del 25 aprile. In men che non si dica l’anticiclone africano sul Mediterraneo verrà eroso, per poi essere scalzato, da un doppio assalto perturbato: un vortice ciclonico giungerà da ovest, mentre una saccatura colma d’aria fredda scenderà dal Baltico. Correnti artiche dovrebbero dilagare sull’Europa Centro-Settentrionale, per poi giungere in parte attenuate anche sull’Italia. Si avrebbe soprattutto un calo termico, anche se al momento è prematuro stabilire quanti gradi complessivi si perderanno, e probabile ondata di temporali: dopo tanto caldo, basterà anche una moderata irruzione fredda per scatenare violenti contrasti.
CONCLUSIONI – Dalla falsa estate ci si potrebbe trovare catapultati verso un clima quasi autunnale. In realtà il crollo termico per l’irruzione fredda riporterà la normalità climatica per fine aprile. Dobbiamo comunque prepararci ad un eventuale cambiamento così brusco, il caldo di questo periodo è davvero eccessivo e non può proseguire con tale eccezionalità.