L’anticiclone delle Azzorre ha proseguito nella sua espansione verso nord, portando la sua azione mite e stabilizzante fino su Islanda e sud Groenlandia, mentre sulla grande isola avviene la saldatura con una cellula di alta di matrice polare. Ne deriva un “blocco atlantico”, con discesa di aria artica moderatamente fredda verso le Isole Britanniche (soprattutto in Irlanda fa infatti freschino, a Cork minima 6°C, 10° alle 10), la Bretagna, la parte occidentale del Golfo di Biscaglia, il NW iberico e l’Oceano ad esso prospiciente. Tutto questo, unitamente alla presenza già nei giorni precedenti di una depressione latente al largo del Marocco, ha portato alla formazione di un vasto canale depressionario, per cui sono coinvolte in nubi e fenomeni Gran Bretagna, Francia, Benelux, Iberia e le coste mediterranee algerine e marocchine.
Sulla Gran Bretagna piogge e rovesci ovunque, meno diffusi in Scozia, con temperature bassine, a parte il sudest (qui alle 10 11°/13°C, nel resto dell’isola 9°/11°). Molti i temporali sul Benelux, sia stanotte che stamani, con coinvolgimento anche delle zone tedesche confinanti (Eifel, Saar), per effetto del contrasto termico (temperature nell’area elevate, 15°/17°C alle 11). Un bell’ammasso nuvoloso taglia in diagonale il NE iberico e la Francia, con il suo bel carico di piogge soprattutto su Castiglia settentrionale, Navarra, Paesi Baschi, Aquitania, Limosino, Champagne, Lorena. La parte iberica ha visto e vede molti temporali, rari invece stanotte e stamani sulla parte francese, ma saranno più diffusi il pomeriggio, quando la linea dei fenomeni e della nuvolosità più intensa rimarrà quasi stazionaria.. Nucleo freddo invece sulla Bretagna (10°C con pioggia alle 11).
La parte africana della depressione origina le nubi intense sul SW iberico e i paesi magrebini, apportatrici di piogge soprattutto sulla costa del Sol e di numerosi temporali, che raggiunta Valencia puntano verso le Baleari, mentre in Africa colpiscono anche l’entroterra algerino, evento non raro in questa primavera. Oggi le nuvole tengono più basse le massime sulla Spagna: alle 11 Valencia 18°C, Almeria 17°, Malaga 16°.
L’aria calda che risale sul bordo orientale della depressione investe le coste di est Algeria e Tunisia, per poi attraversare l’Italia (flusso caldo più intenso in Sardegna, Alghero 21°C alle 11, ma anche Trapani e Bologna 20°) e le Alpi, per presentarsi foehnizzata in Germania, con la minima di 11°C a Francoforte e 17°/19° alle 11 nel centro-sud. Il promontorio subtropicale stabilizza e scalda anche Austria, Rep.Ceca, parte ovest dell’ex Jugoslavia, Albania e Grecia ionica (ma con qualche isolato temporale in mattinata), ma tende a coinvolgere anche Ungheria e allargarsi a Serbia e a tutta la Grecia occidentale. Sardegna e Alpi Occidentali saranno le prime zone italiane a vedere aumentare le nubi.
La depressione già sul Mediterraneo orientale è salita verso NE posizionandosi col minimo tra Crimea, Mar Nero e Mar d’Azov. Abbiamo piogge e rovesci su Bosforo e NW della Turchia asiatica e una linea nuvolosa sede di molti temporali che dal NE turco si arcua nelle steppe del basso Don per portarsi fino alla regione di Odessa. Sul bordo occidentale di questa depressione scende aria fredda, favorita nel suo scendere a latitudini basse dall’effetto di richiamo esercitato dall’altra depressione, in colmamento, posta a est di San Pietroburgo. Alle minime di Rostov e Krasnodar (10° e 13°C) hanno così fatto riscontro i valori vicini allo 0° (localmente sotto) dell’ovest Ucraina, lo 0° di Kaunas e il -2°C di Vilnius (entrambe 12° a mezzogiorno). Freddo anche a Mosca (2°/3°C alle 12), più mite più a nord (Arcangelo 8°C alle 12), dove risale aria mite che ha portato a -2°C la minima a Capo Kanin e persino sulla Nuova Zemilia, dove fino a due giorni fa si scendeva a quasi -20°.
Rimane piuttosto intenso il freddo, soprattutto notturno, in Finlandia (minime Helsinki -2°C, Kajaani -4°, rispettivamente 8° e 9° alle 12, ora in cui Oulu era a 12°). La lingua anticiclonica che avvolge la depressione di San Pietroburgo (notare le nubi al sat nella regione attorno alla città e nell’est Estonia) abbraccia anche la Svezia, dove il cielo sereno ha favorito gelate anche nel sud, mentre la Norvegia ha, come spesso accade, tempo più mite ma più piovoso, vedasi gli 8°C con pioggia di Alesund (7° la minima), coperta, come tutta la costa più a sud, dalle nubi dello stesso fronte che abbiamo visto in azione sulla Gran Bretagna.