Una tormenta di neve sta interessando da alcune ore tutta la Val Padana centro-occidentale. La visibilità è ridotta a causa della precipitazione fittissima che cade ormai da stamattina. In alcune località della parte meridionale della pianura, il manto bianco raggiungeva alle ore 11:00 i 10 cm di neve fresca. Varie aree extra urbane è anche presente il ghiaccio che si è formato nella notte.
Una fitta nevicata si sta abbattendo sulle aree metropolitane di Torino e soprattutto Milano.
La neve sta facendo presa anche sull’asfalto, in quanto la temperatura è precipitata diffusamente anche nei centri urbani attorno agli 0°C.
Abbiamo fatto cenno al ghiaccio: all’esterno dei centri metropolitani, durante la notte si è avuta una gelata notturna come a Milano Linate e Torino Caselle con temperatura minima di ben -3°C.
La nevicata era stata stimata come altamente probabile dai nostri bollettini meteo (articoli di previsione meteo). Mentre i bollettini meteo su scala locale diffusi su internet da buona parte dei siti web e app sottostimano l’evento meteo.
La Val Padana ha un microclima complesso, capace di trattenere a sé l’aria fredda, generando una sorta di cuscinetto o strato di aria fredda dove sopra vi scorre aria più calda foriera di precipitazioni.
Transita una perturbazione di moderata intensità che porterà un definitivo ulteriore aumento della temperatura anche da queste parti, dove l’ondata di gelo e neve tenderanno gradualmente a scemare. Ma non è escludibile che altra neve cada sino a lunedì nel settore occidentale della Valle Padana.
Nel frattempo, la bufera di neve si sta dirigendo verso le Alpi e Prealpi centro orientali, dove la temperatura è ideale per un’abbondante nevicata, ma anche dove nei prossimi giorni cadrà tanta neve, come ne cadrà parecchia su tutto l’arco alpino italiano, per il transito in rapida successione, con cadenza quasi giornaliera, di perturbazioni oceaniche.
Il peggioramento che è in atto si insinua dopo l’ondata di freddo siberiano, e si manifesterà anche sulla Toscana, la Sardegna le regioni tirreniche per poi portarsi verso l’Adriatico, ma da queste parti cadrà solo pioggia.
Insomma, Marzo è iniziato davvero pazzerello, un appellativo che ci sembra davvero consono.