CRONACHE METEO: il lungo percorso dell’Uragano Dorian si sta esaurendo sulla Nuova Scozia, provincia canadese orientale che si affaccia in pieno Oceano Atlantico.
Dorian infatti dopo essere passato sugli Stati del Sud e Nord Carolina, ha proseguito la sua corsa costeggiando le rive atlantiche statunitensi, fino a raggiungere questa zona canadese dopo aver perso la maggior parte della sua potenza, ma continuando e rimanere molto pericoloso.
Non è il primo uragano caraibico che raggiunge queste zone, ma sono piuttosto rari.
Di fatto, si tratta del primo vero e proprio uragano dei Caraibi che giunge in Nuova Scozia dal 2003, quando fu investita dall’uragano Juan che causò moltissimi danni.
Le previsioni del NOAA mostrano un’alta probabilità di venti superiori alle 60 miglia orarie (circa 100 km/h), ma le “punte” previste di velocità sfiorano i 150 km/h, in particolare nella giornata dell’8 Settembre, quando è atteso il sistema depressionario con un minimo barico di 954 hPa,
Intanto si fa disastroso il bilancio di Dorian sulle Isole Bahamas, dove è risultato l’uragano più forte che abbia mai interessato questo arcipelago, ma anche il più “lento” uragano di sempre, spostandosi ad una velocità di appena 2,2 km/h.
Proprio per questa lentezza, nonché per le raffiche fino a 350 km/h, vi sono state precipitazioni eccezionali (609 mm in 24 ore sulla Grande Bahama), migliaia di case abbattute, numerose vittime e tanti dispersi di cui ancora non si sa il numero preciso.