La persistenza di anomalie nella distribuzione e nell’intensità delle correnti a getto nell’emisfero settentrionale si traduce in insoliti fenomeni meteorologici in varie zone d’Europa.
Si potrebbero citare il processo di fusione accelerato del ghiaccio marino artico in Groenlandia, un’ondata di caldo record nei paesi dell’Europa orientale, enormi temporali sempre in quelle aree, oppure il freddo anomalo nell’Europa occidentale.
Nel contesto del freddo europeo si vanno a inserire le piogge alluvionali che stanno colpendo le Azzorre. Le anomalie del getto polare sono evidenti, getto che si è inserito a latitudini insolitamente basse se consideriamo che siamo ormai alle porte dell’estate astronomica .
Allargando gli orizzonti possiamo citare altre anomalie a livello emisferico, soprattutto quelle termiche che coinvolgono gran parte del nord emisfero.
Sicuramente buona parte del Nord America, del Nord Atlantico e dell’Europa occidentale con anomalie termiche negative. Mentre sono positive e molto significative nell’Europa centrale e orientale, in Groenlandia e in altre aree del Circolo polare artico.