Già oggi il Sud Italia e la Sicilia hanno vissuto l’ennesima giornata mite, con i termometri che hanno toccato quota 22°C a Bari e Brindisi, 20°C a Foggia. Ma nei prossimi due giorni avremo un’impennata termica ancor più diffusa, con temperature primaverili diffuse a tutto il Sud Italia.
Se al Sud e in Sicilia molte località supereranno la soglia di 20°C, alcune sottovento potranno raggiungere temperature di +25°C, che per metà febbraio sono dei valori comunque molto rilevanti.
E mentre accadrà tutto ciò, il Nord Italia piomberà in una cappa di clima invernale, con temperatura diurne prossime alla media, oscurità, visibilità ridottissima, e forte, sino a fortissima neve sulle Alpi, dove sono attesi picchi sino a 1 metro di accumulo in 48 ore.
Una nota a tergo, il caldo che toccherà il Sud Italia è la naturale conseguenza al freddo che sta raggiungendo in queste ore la Penisola Iberica, dove oggi sui rilievi esposti si sono abbattute tormente di neve e blizzard, con venti oltre i 100 km/h che hanno ridotto la visibilità a pochi metri.
In Spagna e Portogallo, dove l’Inverno era stato assente ancor più che in Italia, è giunto di botto, e sta portando un carico molto importante di pioggia.
Insomma, febbraio sta mostrando i muscoli, e gli scambi di masse d’aria secondo i meridiani, quindi dal Polo verso Sud, e viceversa, innescano queste condizioni meteo estreme. Ma in tutto questo non c’è niente di straordinario.
Febbraio è anche un mese imprevedibile, e le sue bizze ci faranno compagnia per altre due settimane, in attesa di marzo, mese per antonomasia detto “pazzerello”.