Lunedì è stato il nono giorno consecutivo di una lunga ondata di caldo primaverile a Londra. Temperature massime tra 21,5° e 26,7°C sono state registrate a Heathrow, il principale aeroporto londinese, dal 4 al 12 maggio, mentre la media delle massime di maggio è 16°C.
Il caldo che in questi giorni interessa l’Inghilterra e l’Europa centrale ha raggiunto domenica anche la Svezia meridionale. Segnaliamo alcune temperature massime della giornata festiva: Harstena 25,9°C, Stoccolma-Bromma 25,3°C, Malmo 25,0°C, Karlstad 23,8°C, Linkoping 23,7°C, Jonkoping 23,4°C. Si tratta di valori 9°/11°C superiori a quelli medi del periodo.
Stridente il contrasto tra sud e nord della Svezia domenica, visto che nel nord ha fatto decisamente freddo, con Karesuando che ha registrato 2,9°C di massima, quasi 5°C meno della media delle massime di maggio. Il freddo è proseguito lunedì, con estremi termici -3,9°C/3,5°C a Karesuando e -1,6°/3,3°C ad Arjeplog.
In Finlandia, domenica Jokionen ha raggiunto i 24,9°C, ma molte località del sud hanno superato i 23°C: Lahti 24,2°C, Tampere 24,1°C, Helsinki-Vantaa 23,3°C, Turku 23,2°C. Si tratta di valori 8°/9°C superiori a quelli medi del periodo. Nel nord, invece, la domenica è stata fredda, con Muonio che non ha superato i 2,5°C e Sodankyla fermatasi a 4,1°C, oltre 5°C sotto la media del periodo.
Anche la Norvegia settentrionale sta vivendo una fase fredda, con le basse temperature spesso accompagnate da rovesci nevosi anche sul mare. Tra le città che sono state interessate dai rovesci nevosi lunedì, citiamo Tromso, Andoya, Bardufoss, Bodo, Alta, Kautokeino e Kirkenes. Molte le località del nord norvegese che lunedì non hanno raggiunto i 5°C di massima, citiamo Kautokeino, Alta e Vardo, con massime 3,5°, 3,6° e 4,4°C.
Piogge abbondanti in Corsica orientale (stau da est) lunedì. Tra le 18 GMT di domenica e la stessa ora di lunedì, 69 mm di pioggia registrati a Bastia, 41 dei quali nelle ultime 6 ore del periodo.
Già tifone tropicale di categoria 4, nel Pacifico Settentrionale Rammasun si sta indebolendo rapidamente, muovendosi in acque meno calde, poco a sud del Giappone. Alle 12 GMT di lunedì, il tifone era un categoria 1, accompagnato da venti sostenuti fino a 120 km/h, centrato a 29,3°N 138,4°E, 270 miglia a nordovest di Chichi Jima, una delle isole Volcano, e 380 miglia a sud di Tokyo. Il tifone si muoveva verso nordest a 50 km/h e si prevede continui lungo la stessa traiettoria anche mercoledì, indebolendosi ulteriormente. Rammasun rimarrebbe così in mare aperto, ma il sud di Honshu, principale isola giapponese, riceverebbe comunque piogge intense, accompagnate da raffiche di vento. Già lunedì alcune stazioni, nelle isole minori giapponesi, hanno registrato intense precipitazioni. Tra le 18 GMT di domenica e la stessa ora di lunedì, registrati 81 mm di pioggia a Hachijoijma e 68 a Oshima.
Piogge abbondanti in Vietnam centrale lunedì. Tra le 18 GMT di domenica e la stessa ora di lunedì, 76 mm registrati a Da Nang e Hue.
Gran caldo anche lunedì in Pakistan. Sibi e Nawabshah sono state le località più calde, con 46,0°C di temperatura massima. Caldissime anche Jacobabad e Pad Idan, con 45,5° e 44,5°C di massima.