Abbiamo già scritto del gran caldo di lunedì 10 luglio nelle Repubbliche Baltiche. Nello stesso giorno il caldo ha imperversato anche nelresto dell’Europa orientale, in particolare in Polonia e Bielorussia occidentale. In Polonia, per esempio, Varsavia ha registrato una massima di 35,3°C, oltre 11°C in più rispetto alla media delle massime di luglio. Sempre in Polonia, 34,4°C a Torun, mentre la bielorussa Brest è arrivata a 34,5°C.
Martedì 11 luglio, gran caldo anche su parte del Marocco settentrionale e in Spagna. In Marocco, la temperatura è salita a 44,8°C a Larache, mentre a Rabat il termometro ha toccato i 44,3°C, valori 16°-17°C superiori a quelli medi del periodo. Notevoli anche i 43,6°C di Marrakesh er i 42,9°C di Meknes. Nel sud della Spagna, temperature tra 6° e 11°C più della media. Segnaliamo le massime di 43,6°C a Siviglia, 42,7°C a Cordoba, 42,6°C a Jerez de La Frontera, 41,4°C a Badajoz.
Torniamo sulle piogge torrenziali portate dal monsone in Bangla Desh nello scorso weekend e nei primi giorni di questa settimana. Circa 380 mm di pioggia hanno alluvionato Cox’s Bazar tra venerdì sera e martedì sera, ora locale. Luglio è il mese più piovoso a Cox’s Bazar, con una media pluviometrica superiore ai 1000 mm. La media annuale è di circa 3800 mm.
L’isola giapponese di Tsushima, nello stretto di Corea, è stata alluvionata da piogge molto abbondanti nel weekend e ad inizio della settimana. A Izuhara, sono stati registrati 381 mm tra sabato mattina e martedì pomeriggio, ora locale. Gran parte di questa pioggia è caduta al passaggio della “tropical storm” Ewiniar, che ha attraversato la penisola coreana lunedì.
La tempesta tropicale Bilis martedì si trovava nel Mare delle Filippine, centrata 440 miglia a sud di Naha, Okinawa (Giappone), accompagnata da venti sostenuti fino a 50 miglia orarie. Bilis si muoveva verso nordovest a 12 miglia orarie ed era prevista in ulteriore rinforzo, lungo una traiettoria diretta verso nordovest, fino a raggiungere Taiwan come tifone tra giovedì e la notte su venerdì. Mercoledì Bilis, ancora centrata sul Mare delle Filippine, adesso 275 miglia a sudest di Taipei, su Taiwan, si muoveva verso ovest-nordovest a 10 miglia orarie, accompagnata da venti sostenuti a 45 miglia orarie. La previsione aggiornata indicava un passaggio su Taiwan leggermente anticipato, durante la giornata di giovedì, con intensità non più da tifone ma da semplice “tropical storm”, comunque potenzialmente in grado di portare piogge abbondanti, localmente alluvionali.
Piogge torrenziali, collegate indirettamente a Bilis, hanno nel frattempo investito l’isola di Luzon, in particolare il settore occidentale, nelle Filippine. A Baguio, per esempio, sono stati registrati 523 mm in 36 ore, tra martedì mattina e mercoledì sera, ora locale. All’estremità nordoccidentale dell’isola, 275 mm hanno inondato Laoag nello stesso intervallo temporale.