Ancora sorprese giungono dal clima interno della Sardegna, ai più assolutamente sconosciuto. L’opinione comune associa la Sardegna al caldo, al mare, ma in realtà l’isola presenta aspetti climatici assolutamente non comuni. Tanto che non appare così improprio definire così la Sardegna: un’isola, un continente.
Nella Sardegna interna, nelle località di valle, pianura o altopiano, le escursioni termiche portano a temperature minime particolarmente insolite davvero in tutte le stagioni, persistentemente più basse spesso in estate di molte vallate alpine poste alla stessa altezza.
Di quest’aspetto climatico così insolito, si è spesso occupato il Meteo Giornale già da alcuni anni. Riferendoci alla stagione estiva, non possiamo fare a meno di citare il famoso episodio dell’irruzione fredda giunta verso metà luglio del 2000, sempre nel cuore dell’estate.
Durante la prima notte davvero favorevole all’escursione termica, subito dopo la consistente irruzione fredda, ecco che i valori minimi nelle vallate sarde precipitano, tanto da far registrare una gelata storica a Villanova Strisaili (NU), località a 800 metri ai piedi del Gennargentu (poco oltre gli 800 metri d’altezza), ove il mattino del 17 luglio 2000 il termometro misura appena -0.6°C.
Gelata vera in piena estate, dato che la temperatura superficiale del terreno fa rilevare addirittura un valore di -3°C. Nello stesso giorno ad Illorai (SS) appena +3.5°C e a Sadali (NU) +3.7°C. Le cause dei valori gelidi delle stazioni nelle vallate poste ai piedi del massiccio del Gennargentu, sono da attribuire alla scarsa ventilazione che favorisce una sorprendente inversione termica, con eccezionale perdita di calore da parte del suolo.
E giungiamo rapidamente all’episodio degli ultimi giorni, di portata certamente inferiore rispetto a quello accaduto nel 2000, ma pur sempre degno di nota. Sempre le stesse località interessate da quest’anomalia che in fondo non è poi così tanto anomalia. Ecco alcuni valori del 15 luglio.
In testa alle località più rigide dell’isola, ma oserei dire di tutta l’Europa, ancora una volta Villanova Strisaili, con i suoi +3.2°C. A seguire Gavoi, sempre nel Nuorese (non nota con esattezza la quota della stazione) con +4.3°C, recente scoperta fra queste località dell’interno della Sardegna a clima insolito, dato che nel 2000 non era presente la stazione di rilevamento.
Rigide anche le temperature di Illorai (SS), con +6.3°C, Giave (SS) con +8.3°C, Orani (NU) con +8.6°C, Nuoro (a sorpresa fra le più rigide) con +9.2°C, Benetutti (SS) con +9.3°C, e chiude Sadali (NU) con +9.8°C la lista delle località che hanno avuto temperature minime ad una cifra, il 15 luglio mattina.
Da notare che Villanova Strisaili si è quasi ripetuta anche questa mattina (16 luglio), con l’ennesimo valore piuttosto basso, appena +5.5°C. Per visualizzare i dati dell’ultima settimana riferiti a Villanova Strisaili, vi invitiamo a visualizzare questo link: https://www.sar.sardegna.it/dati_giornalieri/villanov.htm . Si notino le temperature minime sempre frequentemente sotto i 10 gradi.