Riecco i temporali:
la formazione verrà indotta dall’azione di un impulso perturbato d’origine atlantica che lambirà le Alpi. Parte dell’aria instabile penetrerà nelle regioni Settentrionali e i focolai temporaleschi potrebbero raggiungere entità tale da non escludere locali grandinate.
L’altalena termica:
non avendo la possibilità di sfociare direttamente nel Mediterraneo, il fronte si dirigerà sull’Europa orientale trainando una massa d’aria piuttosto fresca del nord Atlantico. L’impeto dell’irruzione costringerà l’Anticiclone ad arretrare e i venti settentrionali avranno modo di propagarsi sull’intero Stivale. La conseguente diminuzione termica risulterà talmente accentuata da darci una sensazione di fresco persino fastidiosa. La notte in particolare sarà consigliabile munirsi di giubbino.
Da un’onda alla successiva:
ricorderete che negli scorsi editoriali ponemmo l’accento sul trend ondulatorio che avrebbe caratterizzato l’ultima decade di Giugno. Analizzando le proiezioni odierne non possiamo far altro che confermare, in quanto anche l’imminente rinfrescata atlantica sarà seguita da un rinnovato vigore dell’Anticiclone africano.
Egemonia anticiclonica?:
La domanda che in molti si pongono è se l’ennesima rimonta anticiclonica sarà quella definitiva o se altre incursioni atlantiche ne mineranno la tenuta. Rispondere non è semplice, perché comunque nel nord Atlantico la situazione è complessa ed anche agli inizi di Luglio potrebbero esserci insidie provenienti da quelle latitudini.
Focus: il tempo sino al 05 luglio 2011
Il weekend proporrà una sostanziale rinfrescata. Venti da nord spazzeranno l’intera Penisola favorendo una generale diminuzione termica e un ritorno verso valori più consoni alla fase stagionale. Prima, lo abbiam detto, vi sarà una riattivazione dei temporali nel Nord Italia.
Il promontorio anticiclonico non sembra volersi risparmiare e nei primi giorni della prossima settimana ricaccerà l’aria fresca più ad est. Tornerà l’Estate, quella vera, fatta di sole e temperature notevoli. E’ probabile che inizialmente le regioni Meridionali siano oggetto di una residua circolazione da nord, il ché determinerebbe condizioni climatiche più gradevoli. Pian piano l’intera struttura stabilizzante dovrebbe spostarsi ad est, includendo nelle proprie maglie quelle aree peninsulari che prima rimanevano un po’ scoperte.
Evoluzione sino al 10 luglio 2011
Nella prima settimana di Luglio potremmo essere interessati, parzialmente, da un’altra saccatura atlantica in discesa verso sud.
In conclusione.
Estate che, come accadde sovente gli anni scorsi, sta vivendo fasi alterne ma con una chiara predominanza delle incursioni anticicloniche africane.