Le piogge che sono cadute per tutto il giorno di sabato 15 novembre in Canton Ticino hanno nuovamente fatto alzare il livello delle acque del Lago Maggiore e del Lago di Lugano. Meteo Svizzera ha riportato quindi a 5 (su 5) il livello di allerta.
Dopo una leggera flessione venerdì, infatti, il livello del Lago Maggiore e di quello di Lugano sono aumentati bruscamente di nuovo sabato, spingendo Meteo Svizzera a mantenere il suo livello di allerta 5 su 5. Intorno alle 17:30, il Lago Maggiore ha raggiunto un livello di 196,16 metri, mentre il livello di allerta massimo è fissato a 195,75 metri. È quasi 3 metri superiore al livello normale. Durante l’ultima grande alluvione nel 2000, furono misurati 197,58 m.
Per il Lago di Lugano, la situazione è simile, con un livello di 271,6 metri, anche qui tale da mantenere l’allerta al livello 5.
“Non abbiamo in programma altre misure speciali oltre a quelle già messe in atto giovedì” ha detto Alex Helbling del Servizio Civile di Locarno, “vale a dire le passerelle poste nelle strade della città e il divieto di transito per le auto”.
In 24 ore, tra 50 e 70 litri di acqua per metro quadrato (mm), ma localmente anche 100 litri, sono caduti in Ticino, secondo MeteoSvizzera. Tra le stazioni WMO, segnaliamo, tra le 19 di venerdì e la stessa ora di sabato, 94 mm a Stabio, 93 a Monte Generoso, 84 a Lugano, Locarno-Magadino e Robiei, 83 a Locarno-Monti, 73 a Cevio, 63 a San Bernardino.
Fra le cause della criticità della situazione, oltre all’abbondanza delle precipitazioni, la persistenza della fase perturbata e la quota neve elevata. In questo caso si è passata da una quota neve sui 2000 m a inizio evento a una di 1300 m, comunque elevata per la stagione, nella sera di sabato.
Quanto alla persistenza della fase perturbata, dal 3 al 15 novembre a Robiei sono caduti, tra pioggia e neve (la stazione è a quasi 1900 m) 641 mm, nello stesso periodo 583 mm a Locarno-Monti, 569 a Locarno-Magadino, 509 a Stabio.