L’elemento saliente a breve termine.
Un’ampia perturbazione oceanica, posizionata grosso modo tra la Francia e la Penisola Iberica, si sta estendendo verso est e condizionerà, pesantemente, il tempo peninsulari tra il week end a l’inizio settimana. Instabilità che diverrà frequente e localmente accentuata.
L’elemento saliente a medio termine.
Depressione che dovrebbe scavare poi un piccolo minimo di Bassa Pressione che dalle Isole si porterà al Sud, abbandonadoci nella giornata di mercoledì. Dovrebbe seguire un diffuso miglioramento, la cui durata potrebbe però rivelarsi temporanea a causa di una rimonta anticiclonica in direzione dell’Europa centrale. Correnti fresche e instabili settentrionali andrebbero a raggiungere i settori orientali peninsulari, determinando una nuova instabilizzazione del tempo. Se la traiettoria dovesse essere questa, penalizzate soprattutto le regioni Centro Meridionali e le Isole Maggiori.
L’elemento saliente a lungo termine.
Potrebbe scavarsi una nuova area ciclonica che si porterebbe poi verso il Nord Africa, mentre altrove si avrebbe un incremento nei valori di pressione.
Il trend a lungo termine:
Instabilità che pertanto potrebbe insistere sulle Isole e forse in parte anche al Sud, mentre sul resto della Penisola tempo che potrebbe migliorare decisamente.
Elementi di incertezza:
Seguira l’andamento delle varie figure bariche sullo scacchiere continentale prelude, in questo periodo, ad un’incertezza intrinseca dettata dalle traiettorie delle rimonte anticicloniche e delle incursioni cicloniche.
Da valutare essenzialmente, chiaramente se confermato, l’esatto posizionamento del promontorio anticiclonico in espansione sull’Europa centrale. Da qui dipenderà poi l’eventuale incursione ciclonica proveniente dall’Europa orientale.
Fattori di normalità climatica:
Osservando i vari diagrammi termico-barici relativi alle diverse località peninsulari notiamo una sostanziale normalità termica, valori che quindi non dovrebbero discostarsi di molto dalla media stagionale.
Precipitazioni che, nel medio e lungo periodo, appaiono un po’ meno incidenti nelle regioni Settentrionali, mentre potrebbero persistere, anche se meno diffuse e di minore intensità, altrove.
Focus: evoluzione sino al 30 aprile 2009
Come detto in apertura, tra il week end e l’inizio settimana il tempo sarà decisamente incerto, la nuvolosità sarà ben presente su tutte le regioni, le schiarite saranno brevi e locali. Prevarranno frequenti rovesci, vi saranno dei temporali, fenomeni che potranno rivelarsi di moderata intensità soprattutto nelle zone interne a ridosso dei rilievi, ma non mancheranno degli sconfinamenti anche in direzione delle coste. Specie in Sardegna e nelle regioni Centrali.
Poi ecco concretizzarsi un temporaneo miglioramento che andrà ad interessare gradualmente tutte le nostre regioni, ma sul finire dalla settimana una nuova incursione ciclonica, stavolta in seno ad un flusso di correnti settentrionali, potrebbe raggiungerci determinando una ripresa dell’instabilità soprattutto nelle regioni Centro Meridionali e nelle Isole.
Evoluzione sino al 05 maggio 2009
Potrebbe seguire un nuovo miglioramento, eccezion fatta, ma chiaramente si tratta di un’evoluzione da confermare, delle due Isole, ove potrebbe permanere l’influenza di una circolazione ciclonica posizionata grosso modo in prossimità dei mari meridionali peninsulari.
In conclusione.
Editoriale che conclude l’analisi settimanale e che conferma quella spiccata dinamicità primaverile menzionata nel corso dei precedenti articoli.