Il nostro Paese è interessato da un flusso di correnti d’origine atlantica che trasporta masse d’aria dalla Groenlandia fin nel cuore del Mar Mediterraneo.
Un fronte caldo transita sulla Penisola italiana e si porta sui Balcani, è seguito da un fronte freddo che ha raggiunto i cieli della Sardegna e della Corsica. Le nubi che insistono sul Nord Italia sono in intensificazione per il richiamo d’aria umida dall’Adriatico derivante dalla formazione di un centro di Bassa Pressione sul Mar Ligure.
Nella solita veduta nell’insieme della nuvolosità presente nell’Europa vediamo che gran parte del Vecchio Continente è interessato dalle nubi.
A sinistra della foto vediamo stagliarsi da sud verso le Isole Britanniche una nuova perturbazione che appare dal colore brillante per la presenza di ampio banco di nubi stratificate a cui segue il fronte freddo ed una profonda Bassa Pressione. Ma appena ad est scorre aria fredda, che nel satellite viene rappresentata dalle classiche nubi a fiocco che evidenziano la presenza di cumuli: si osservi il flusso d’aria fredda che dall’Islanda si porta sino alla Francia e direi l’Italia occidentale.
Nelle Isole Britanniche sono presenti banchi di nubi derivanti da un fronte occluso a carattere freddo che sarà rinvigorito dalla temporanea irruzione d’artica che scorre ad ovest.
Nella Francia sono presenti addensamenti nuvolosi cumuliformi per il contrasto causato dall’aria fredda che viene da nord ovest. Si segnala anche qualche isolato temporale.
In Scandinavia fa molto freddo, la zona è interessata da un’alta pressione al suolo, ma tuttavia la nuvolosità è piuttosto presente, per il contrasto tra masse d’aria oceaniche che continuano ad infiltrarsi da sud ovest e quelle gelide che scendono dal nord in quota.
Nel Medio oriente dell’Europa la nuvolosità che vedevamo ieri sulla Grecia e la Turchia è andata dissolvendosi.
L’evoluzione della nuvolosità:
in Italia transiterà il fronte freddo che sta passando la Sardegna, nelle prossime ore si porterà nel Lazio e poi stasera nel Sud e la Sicilia dove causerà piogge e qualche temporale.
I corpi nuvolosi che dalla Francia scendono sul Golfo del Leone, che si presentano già attivi a nord delle Baleari, trasleranno sulla Sardegna dove nella prossima notte si realizzerò un peggioramento con precipitazioni e temporali innescati dall’aria fredda in quota che viene dalla Francia.
Il vasto fronte perturbato che si estende dal Golfo di Guascogna sino all’Atlantico sarà ostacolato nel suo viaggio verso oriente dall’improvviso e repentino rinforzo dell’Alta Pressione.
Ma se in Europa la circolazione atmosferica è prettamente invernale e, se si esclude l’estremo nord delle coste magrebine, il settore d’Africa dell’Emisfero nord è interessato dal prevalere del bel tempo favorito dallo sviluppo di un’area d’Alta Pressione al suolo.
La temperatura sulle coste mediterranee del Maghreb ha superato diffusamente i +20°C, con punte di +25°C, mentre nel deserto algerino ieri sono stati misurati +31°C. Ma anche nelle coste algerine e della Tunisia c’è un cambiamento del tempo in vista.