Freddo, inverno. Questi i termini più utilizzati negli ultimi giorni. Sarà bene non scordarli, perché ci serviranno anche in settimana.
Detto che stiamo registrando un corposo miglioramento per il ritorno dell’Alta Pressione, non aspettiamoci chissà che aumento delle temperature. Sicuramente saliranno le massime, non troppo, mentre le minime rimarranno decisamente basse. Avremo gelate diffuse, causa inversioni termiche pronunciate.
Poi? Cosa accadrà? Beh,* possiamo dirvi con discreta sicurezza – vista la concordanza dei più autorevoli modelli matematici di previsione – che tornerà il freddo*. Sarà freddo artico, anche stavolta, perché la dinamica sarà la stessa dei giorni scorsi: spostamento dell’Alta delle Azzorre a ridosso dell’Europa occidentale, spinta verso nord e conseguente scivolamento d’aria fredda verso sud.
Quella che vi mostriamo è la mappa delle anomalie termiche (rispetto alla media trentennale 1981-2010) per domenica 10 dicembre: le temperature scenderanno di nuovo, con scarti che localmente potrebbero raggiungere 8-10°C. 8-10°C in meno della media non sono uno scherzo, quindi non stupitevi se si continuerà a parlare di freddo e di nevicate a bassa quota.