Ancora forti piogge sabato 1 giugno e la notte su domenica 2 Germania sudorientale, Svizzera orientale, Austria e Repubblica Ceca. Il maltempo ha colpito durissimo su queste aree dove sono caduti in poche ore anche 80-100 mm di pioggia, tra l’altro con quota neve in rialzo e quindi l’effetto del disgelo che si è sommato a quello delle precipitazioni. Inevitabili i dissesti idrogeologici con frane, allagamenti ed esondazioni. Il tutto è stato causato da una intensa perturbazione le cui precipitazioni sono state esaltate dallo stau dovuto ai venti settentrionali a ridosso del versante settentrionale delle Alpi e dei rilievi minori (Bosco Bavarese e Monti Metalliferi in particolare). Duramente colpite in particolare Sassonia, Baviera e Repubblica Ceca occidentale. Numerosi villaggi sono stati interessati da allagamenti e colate di fango a seguito delle frane.
Sono in piena tutti i principali corsi d’acqua tra cui anche Danubio e Neckar. Si lavora intensamente per evitare ulteriori esondazioni nelle aree già colpite o comunque a rischio.
Nelle 24 ore comprese tra le 6 GMT di sabato e la stessa ora di domenica, sono caduti 136 mm di pioggia a Bregenz (Austria, estremo ovest del paese), 101 a Salisburgo (Austria), 89 a Pec Pod Snezkou (Rep.Ceca), 85 a Feuerkogel (Austria), 81 a Kufstein (Austria), 77 a San Gallo (Svizzera), 76 a Temelin (Rep.Ceca), 68 a Fichtelberg e Grosser Arber (Germania), 67 a Churanov (Repubblica Ceca), 61 a Kempten (Germania), 59 a Glarus (Svizzera), 58 a Oberstdorf (Germania), 56 a Ceske Budejovice (Rep.Ceca), 53 a Innsbruck (Austria), 52 a Bad Ragaz (Svizzera) e Vaduz (Liechtenstein), 47 a Liberec e Praga-Libus (Rep.Ceca), 46 a Ebnat-Kappel ed Engelberg (Svizzera).
Riferendoci alle ultime 48 ore, a Bregenz sono caduti ben 208 mm, a Salisburgo 132, a Kufstein 111, a San Gallo 136, a Glarus 112, a Oberstdorf 109, a Engelberg 133.
In alta montagna, segnaliamo nelle ultime 24 ore i 71 mm di precipitazione nevosa alla Zugspitze, tetto della Germania con i suoi 2962 metri. Nelle ultime 72 ore, tra le 6 GMT di giovedì e la stessa ora di domenica, sono stati registrati 160 mm di precipitazione nevosa, con manto nevoso cresciuto da 315 a 435 cm.
In Repubblica Ceca, si registra una vittima presso Praga, un uomo è deceduto travolto dal collasso della sua casa del fine settimana, a causa di uno smottamento. Tre atleti sono dispersi in due fiumi in Boemia, l’alto livello delle acque ha costretto a sospendere le ricerche. A Praga il centro storico è sotto minaccia di inondazione, si lavora per realizzare barriere protettive e rinforzare gli argini.
Dopo diversi giorni di pioggia continua nelle città di Passau e Rosenheim, in Baviera, è stato dichiarato lo stato di emergenza domenica. A Passau, già parzialmente allagata, ci si attende che il livello del Danubio salga fino a circa 10,50 metri in serata. Anche l’Inn, che proprio a Passau confluisce nel Danubio, è in piena causando così ulteriori problemi.