L’evoluzione generale
L’azione dell’alta pressione di origine Nord Africana proseguirà anche ad inizio settimana, ma un nuovo elemento pare voler scongiurare la durata eccessiva del caldo. L’alta delle Azzorre si porterà infatti verso Nordest, andando a posizionarsi in prossimità delle Isole Britanniche. Tale movimento favorirà lo spostamento del cado verso Est, mentre una goccia fredda in quota scivolerà sul bordo orientale dell’azzorriano andando ad addossarsi all’arco Alpino. E proprio tale gocce fredda sarà la responsabile del cambiamento atteso nei giorni successivi, quando oltre ai venti settentrionali avremo una maggiore instabilità dell’aria.
Andiamo nel dettaglio del giorno 18 luglio 2005
Il primo giorno della nuova settimana sarà caratterizzato da tanto sole, caldo e venti deboli di direzione variabile.
Come avvenuto nel corso del weekend, il sole sarà protagonista anche dell’inizio della nuova settimana, facendo soffrire chi si troverà costretto nelle grandi città per il lavoro. Difatti farà molto caldo, già di primo mattino, con apice che si toccherà nelle ore centrali della giornata.
Ed anche quelle poche nubi che interesseranno alcune regioni, saranno alte e sottili e non apporteranno alcun tipo di fenomeno. Va sottolineato come il caldo raggiunga pian piano tutte le regioni del Centro Sud, specie il settore Tirrenico, dove sono attese punte massime localmente superiori ai 35 gradi.
Chi avrà la possibilità di andare al mare potrà godere di un mare caldo e delle brezze piacevoli che soffieranno al pomeriggio.
Tendenza per i giorni successivi
Per i due giorni successivi sono attese alcune novità. Arriveranno un po’ di nubi mentre da mercoledì i venti inizieranno a disporsi da Nordovest e a rinforzare, specie sulla Sardegna.
Il caldo sarà ancora molto presente nella giornata del martedì, quando le temperature massime toccheranno ancora punte di 35 gradi, localmente anche oltre. Ma il caldo andrà concentrandosi sulle estreme regioni meridionali, mentre su quelle del Centro Nord si affacceranno nubi provenienti da Ovest. E chi sarà costretto ancora al lavoro prima delle ferie estive, accoglierà i nuovi temporali con piacere. Ma saranno fenomeni che interesseranno solo i rilievi Alpini, prima quello occidentali e successivamente quelli orientali.
Al Centro solo nubi ma niente piogge, nemmeno in montagna. Al Sud invece farò ancora tanto caldo e splenderà il sole. Il giro di boa settimanale porterà invece l’inizio del nuovo calo termico, per via dei venti che si disporranno da Nordovest ad iniziare dal Tirreno settentrionale.
E di certo verrà accolto con piacere da chi ama un po’ più di fresco, meno da chi giornalmente ha a che fare con la piaga degli incendi boschivi, che trovano nel vento l’alleato principale. Le temperature inizieranno quindi a calare al Centro Nord, mentre al Sud si rifugerà il caldo residuo. Avremo meno nubi del giorno precedente, anche se sui rilievi Alpini del Nordest sarà possibile qualche nuovo temporale di durata sostanzialmente limitata.
In conclusione
Leggendo l’editoriale appena proposto si capisce che la durata dell’ondata di caldo sarà limitata nel tempo. E ciò non può che fare piacere, perché le temperature torneranno presto su valori molto più consoni alle medie del periodo, senza peraltro scordarci che siamo entrati nella fase più calda della stagione estiva.