L’attuale scenario barico vede la contrapposizione fra l’afflusso d’aria atlantica, responsabile delle ondate temporalesche al Nord, rispetto ad un’azione ben più calda di matrice nord-africana che coinvolge essenzialmente le estreme regioni meridionali. Queste interferenze nord-africane, prima di cedere il passo alle correnti più fresche oceaniche, saranno in grado di trasportare disturbi nuvolosi instabili verso le Isole Maggiori e la Calabria, i residui dei temporali che si origineranno tra Tunisia ed Algeria. Nelle due mappe qui sotto, valide per domattina, possiamo notare le due circolazioni che si contrappongono sull’Italia, con una netta demarcazione termica fra il Centro-Nord e l’estremo Sud.
Il graduale approccio dell’alta pressione verso la Penisola Iberica ed il Golfo di Biscaglia darà un contributo decisivo alla spinta alla graduale traslazione verso est della saccatura sull’Europa Centro-Settentrionale. In un primo tempo, quindi le correnti sull’Italia si disporranno nord-occidentali ed un ultimo affondo instabile riuscirà a coinvolgere le Alpi Orientali, per poi propagarsi a buona parte delle regioni adriatiche. Nella prima cartina in basso, relativa alla giornata di sabato, è riprodotta l’evoluzione appena descritta con l’aria fredda ed instabile in quota che dal Nord-Est si riporteranno verso le regioni adriatiche. La penetrazione delle correnti più fresche nord-occidentali verso il Sud produrranno un evidente calo termico, come ben si può notare dalla seconda mappa.
Per l’inizio della prossima settimana appare ormai molto probabile l’arrivo di una zona di alta pressione, la quale sarà supportata da una radice solida di matrice subtropicale. Si avrà così l’inizio di un’ondata di caldo e le maggiori perplessità sono legate all’effettiva durata di quest’onda anticiclonica con termiche molto elevate: nelle elaborazioni odierne il modello GFS farebbe presupporre una durata molto lunga dell’onda anticiclonica stabilizzante (circa 6-7 giorni), mentre il modello ECMWF propende per una durata di 3-4 giorni. Nella giornata di ieri i due modelli proponevano invece situazioni esattamente capovolte.