Muifa si sta spostando attraverso il Mar Cinese Meridionale, dopo aver perso lo status di tifone attraversando l’arcipelago delle Filippine, per poi recuperarlo una volta ritornato in mare aperto. Nella tarda mattinata di sabato, Muifa era 210 miglia a sudovest di Manila e 50-75 miglia a ovest-nordovest delle Isole Calamian, con venti sostenuti a 70 mph. La tempesta tropicale, tale era in quel momento, si muoveva verso ovest-sudovest a 8 miglia orarie.
Alle 12 GMT di domenica 21 novembre Muifa era di nuovo tifone, di categoria 1, con venti sostenuti fino a 80 nodi, centrata a 11,8°N 115,1°E, ormai in mare aperto. Continuando a spostarsi verso ovest-sudovest, alle 0 GMT del 23 novembre Muifa dovrebbe trovarsi a 11,0°N 110,2°E, con venti sostenuti fino a 90 nodi, che porterebbero il tifone alla categoria 2.
A questo punto Muifa sarebbe già vicino alle coste del Vietnam del sud, dove dovrebbe fare “landfall”, iniziando a indebolirsi, tornando alla categoria 1 alle 12 GMT del 23 novembre, centrata a 10,7°N 108,8°E. Attraversando Vietnam meridionale e Cambogia sudorientale, Muifa dovrebbe indebolirsi, tornando allo status di “tropical storm”, per riemergere nella parte meridionale del Golfo del Siam tra mercoledì 24 e giovedì 25, ma su questo avremo modo di ritornare.
Venerdì 19 novembre, Muifa ha portato discreti accumuli a Daet (56 mm), Calapan (29 mm), Catanduanes (24 mm). Sabato 20 novembre, le piogge si sosno spostate più a ovest. A Daet sono caduti solo 7,5 mm, ma a San Jose, nel sud dell’isola Mindoro, ben 171. Altri accumuli importanti di sabato: Tayabas 103 mm, Alabat 61, Infanta 56.