Al momento dominano nebbie e nubi basse, cenno inequivocabile dell’enorme umidità contenuta nella massa d’aria nord africana. Ma pian piano stiamo osservando un cambiamento della situazione e il peggioramento che ieri colpiva le regioni settentrionale suggerisce il progressivo indebolimento anticiclonico. Indebolimento che proseguirà tra oggi e domani, allorquando avremo l’intervento d’aria assai fresca nordica. I primi sbuffi li avremo già nelle prossime ore e ne scaturirà un rapido aumento dell’instabilità al Centro Nord.
La novità odierna è rappresentata dalle ulteriori precipitazioni che andranno a coinvolgere il settentrione e lo si evince dalla mappa allegata (previsione entità e distribuzione piogge dalle ore 09 alla mezzanotte del 27 ottobre). Non saranno vivaci come 24 addietro, ecccezion fatta per qualche tratto dell’arco alpino centro occidentale.
Ben più vigorose le piogge che andranno a coinvolgere il Centro Italia, laddove ci aspettiamo rovesci e temporali localmente intensi. Gli accumuli maggiori dovrebbero focalizzarsi lungo la dorsale appenninica, spingendosi fin sui settori meridionali. Questo perché nell’interno i contrasti termici risulteranno più marcati. Scorgiamo picchi di 30 mm e oltre, ovvero quantitativi importanti.