I giorni che ci attendono, perlomeno fin verso l’uscio della domenica mattina, ricorderanno espressamente l’estate appena trascorsa: sia per quel che concerne le temperature, sia per quanto riguarda il sole e la stabilità. Fossimo stati in luglio o agosto, come detto ieri, avremmo, probabilmente, avuto una delle più intense ondate di caldo della stagione.
Il supporto subtropicale in quota, difatti, determina un innalzamento dei valori termici, oltre che per gli elevati valori barici che determinano poi lo schiacciamento dell’aria calda in quota fin verso la superficie del suolo. Causa di tal situazione, non dovrebbe essere più una novità, l’ennesima profonda ondulazione oceanica in Atlantico, associata alla rediviva depressione Islandese.
L’osservazione satellitare, già da ieri, mostrava una vasta banda nuvolosa distesa lungo i meridiani, in interessamento della Spagna, Portogallo, Francia occidentale e Isole Britanniche. Aree interessate da umide correnti Sud occidentali foriere di abbondanti precipitazioni. Molte zone saranno infatti colpite da intensi rovesci temporaleschi, associati a colpi di vento.
Quel che più interessa è sottolineare che, nel suo movimento verso Est, tale onda depressionaria andrà ad isolare una vasta goccia fredda in quota sull’Iberia, in progressione verso il Tirreno, laddove sarà causa di un deciso peggioramento del tempo ad inizio della nuova settimana. Attese difatti forti precipitazioni, attualmente destinate inizialmente al Nordovest e le regioni dell’alto Tirreno. Successivamente al resto del Centro e del Sud, Isole comprese. Tuttavia sarà bene valutare con attenzione l’evoluzione di tale figura barica.
Analizzando invece quanto accadrà oggi, non possiamo che confermare il tempo stabile dettato dalla presenza dell’alta pressione. Avremo quindi un bel sole mattutino e temperature che, specie al primo pomeriggio, registreranno un generale aumento portandosi localmente al di sopra delle medie stagionali. In crescita anche l’umidità relativa presente nell’aria.
Segnaliamo comunque, dalla tarda mattina, un progressivo aumento delle nubi medio alte al Nordovest e sulla Sardegna, derivanti dal vasto corpo nuvoloso presente tra la Francia e la Penisola Iberica. Al pomeriggio saranno poi possibili addensamenti sui rilievi e le zone interne alpine e del Sud, senza peraltro che vi siano nuove precipitazioni.
La ventilazione sarà debole, prevalentemente dai quadranti orientali. Aria sospinta verso Ovest dalla vasta goccia fredda in quota in avvicinamento verso i Balcani. Depressione che, nel weekend, porterà addensamenti pomeridiani nelle regioni del Centro Sud, lato Adriatico.
Concludiamo con le temperature del mattino, in lieve aumento rispetto a quelle registrate appena 24 ore fa.
Bari 19.0°C
Brindisi 21.0°C
Catania 19.0°C
Palmero 20.0°C
Alghero 17.0°C
Cagliari 19.0°C
Milano 16.0°C
Torino 17.0°C
Genova 21.0°C
Bolzano 16.0°C
Bologna 17.0°C
Venezia 17.0°C
Rome 18.0°C
Naples 18.0°C
Firenze 17.0°C
Trieste 20.0°C