Ci rimane da portare il dettaglio di alcune stazioni situate nel Minnesota, riportando al solito le temperature in °C.
A questo proposito citiamo Minneapolis (44,9°N, 93,2°W), con questi valori termici: gennaio -11,2°/-16,2°/-6,2°, aprile 8,0°/2,3°/13,6°, luglio 23,1°/17,2°/28,8°, ottobre 9,3°/3,7°/14,8°, anno 7,1°/1,8°/12,3°. Notevoli i 34,3° di escursione stagionale. Precipitazioni, sempre nevose da metà dicembre a fine febbraio, spesso anche a inizio dicembre e in marzo: 719 mm/anno, con minimo invernale (febbraio 22 mm, gennaio 24) e massimo tardo primaverile ed estivo (giugno 103 mm, agosto 92); valori intermedi si hanno in autunno e inizio primavera (aprile 61 mm, ottobre 56).
Negli Stati Uniti, l’area delle Grandi pianure centrali ha come filo conduttore il Mississippi-Missouri, il grande fiume che ha normalmente in primavera le sue piene più intense.
Una importante attrattiva turistica è la Mammoth Cave, nel Kentucky, la più vasta rete sotterranea del globo, un intrico di gallerie, pozzi, fiumi sotterranei dove sono possibili vari itinerari di visita.
Fra le città è Chicago, sul Lago Michigan, la più importante, e non sono certo i grandi centri della pianura quelli che attirano maggiormente il turista.
Indianapolis è nota per il suo autodromo, Memphis per i ricordi e i cimeli di Elvis Presley, ma l’anima più vera degli stati delle pianure è nella campagna, cuore di quell’America rurale, un po’ provinciale, conservatrice, che gli europei conoscono meno di quella iper-tecnologica delle grandi metropoli dell’est e dell’ovest, ma che rappresenta un volto fondamentale di questo immenso paese.
Un bel romanzo di Grisham (La casa dipinta) è un interessante spaccato di quest’America rurale negli anni ’50, e i riferimenti meteorologici non vi mancano, visto che è ambientato nell’epoca del raccolto del cotone (tra settembre e ottobre), molto condizionato dalle condizioni del tempo.
www.usa.pleasevisit.com è un buon punto di partenza per muoversi virtualmente negli States, accedendo a informazioni sulle principali città e a siti dei singoli stati. Interessanti anche www.usatourist.com, disponibile in 5 lingue ma non in italiano, www.visitusa.org, il portale dei Parchi Nazionali (www.nps.gov.parks.html) e, per la città di Chicago, www.ci.chi.il.us/Tourism.