A Ferragosto è atteso un cambiamento meteo rilevante, battezzato dai mass media Burrasca di Ferragosto.
Un tempo questa fase meteo era la classica Rottura di Ferragosto, niente di più, che toglieva l’afa e ci portava verso una seconda fase dell’Estate, più breve e meno calda della precedente.
La prevista burrasca di Ferragosto sarà una fase di maltempo per le regioni alpine e prealpine, mentre man mano che andremo verso sud, le condizioni meteo saranno meno variabili, e tra nubi e temporali sparsi avremo anche molte ore di sole.
Pertanto, ci tengo a sottolinearlo, non avrete la vacanza rovinata, se non in talune località. Chi andrà sulle Alpi, un periodo piovoso lo deve sempre mettere in conto. Le Alpi hanno il massimo di piovosità d’Estate, e dopo Ferragosto i giorni di pioggia possono essere svariati.
Ma ecco qui rappresentato in una serie di mappe, cosa sta succedendo e perché avremo la Burrasca di Ferragosto.
Quella qui sopra è la foto Meteosat nel visibile (nubi illuminate dal sole), e si osserva immediatamente che in Francia c’è una robusta perturbazione atmosferica che ha come obiettivo l’Italia. Ed anche più ad ovest ci sono tante nubi. Ciò non è un buon segno per il futuro.
Per meglio osservare la posizione e forma degli ammassi nuvolosi, ci avvaliamo anche di una foto Meteosat che è detta all’infrarosso. Questa individua le nubi anche se non c’è luce del sole ad illuminarle.
La foto Meteosat ci mostra che alcuni settori della perturbazione che è attiva in Francia, hanno una forma semi-sferica. Quelle sono nubi cumuliformi, temutissime in meteorologia, in quanto sono foriere di temporali, grandine, nubifragi, ed anche tornado.
La perturbazione sulla Francia è cattivella, e causerà anche danni.
Per meglio individuare le masse d’aria ed i fronti, vi presentiamo una mappa tecnica che è chiamata analisi isobarica (pressione al suolo) e dei fronti (perturbazioni).
Nel Golfo di Guascogna, che è quell’ampio bacino dell’Oceano Atlantico tra Francia e Spagna, è presente un’area di Bassa Pressione, mentre nelle coste francesi c’è un fronte freddo. Questo lentamente si porterà verso l’Italia e causerà un peggioramento delle condizioni meteo.
Anche quella qui sopra è una mappa tecnica, e mostra la previsione delle piogge per oggi. Noterete che il maltempo interesserà la Francia e per fine giornata la Svizzera centro occidentale, dove sono attesi forti temporali.
In Italia non sono attese piogge, se non qualche residuo temporale pomeridiano sui rilievi del Sud Italia, e forse anche sulle Alpi occidentali, dove il tempo sta peggiorando.
Questa qui sopra è un’altra mappa tecnica che ci mostra la distribuzione dell’altezza della pressione atmosferica a 500 hPa. Questa mappa è indispensabile per fare previsioni meteo.
La cartina ci mostra con toni del colore arancione che sull’Italia occidentale è presente un’area anticiclonica in quota (anticiclone africano), mentre nello Ionio c’è la Bassa Pressione (quota e suolo) che aveva dato maltempo in Italia.
Ma più ad ovest, dalla Francia al nord della Spagna, con dei colori verso il giallo, si osserva un cedimento della pressione atmosferica in quota (geopotenziale 500 hPa), ed in questa sacca trova spazio e vita la perturbazione vista dal Meteosat.
Infine, un’altra mappa tecnica, questa cartina misura il calore indipendentemente dalla presenza del sole. Questa è una mappa della temperatura a circa 1500 metri in libera atmosfera.
La libera atmosfera è una condizione complessa in questo spazio da spiegare. Non è da confondere con la temperatura misurata al suolo del paesello di montagna, ma è un valore termico lontano da ostacoli e rilievi.
Da questa carta si osserva che mezza Europa (i colori arancio lo sottolineano perfettamente) è interessata da una robusta ondata di caldo.
Anche in Francia c’è aria molto calda, che con l’arrivo di aria più fresca oceanica ha dato energia alla genesi di super temporali.
Per curiosità, quell’area in giallo tra il Sud Italia e lo Ionio conferma che da quelle parti fa meno caldo perché c’è una goccia d’aria fredda in quota. Ma è anche segno tangibile di tempo instabile, foriero d’Estate di temporali.