Premessa
Il clima che stiamo vivendo appare sempre più prossimo alla norma e quantomeno piacevole per gran parte degli esseri viventi.
Per tutta Italia, i mesi estivi per eccellenza sono parte di giugno, luglio e la prima metà di agosto. Nel Sud Italia il clima caldo si protrae per tutto agosto, e sovente anche per buona parte di settembre. Ma permettetemi di non andare oltre, non per superficialità, ma perché l’argomento avrebbe necessità di ampi spazi.
Quello che voglio dire, è che si fanno troppo spesso dei luoghi comuni che ci confondono e a tal punto di avere la percezione di vivere in perenni anomalie climatiche.
E’ primavera in tutta Italia, non è ancora estate, le temperature medie massime delle località di pianura si dovrebbero aggirare dai +22°C di Genova ai +24°C di Milano, +25°C circa a Treviso.
A Firenze le medie massime della III decade di maggio sono di +25.3°C, a Roma, circa +25°C, a Pescara +24°C.
A Napoli, la media è di quasi +25°C, a Bari +24°C, a Reggio Calabria +25°C a Palermo +23.3°C, attorno ai +24°C nelle coste della Sardegna.
Analisi del tempo che fa ed evoluzione per oggi
Una depressione attiva sul Nord Africa, determina una marginale influenza sulle Isole Maggiori, dove è presente della nuvolosità irregolare, con stau nei settori orientali, dove si sono avute brevi piovaschi (Sardegna e Sicilia).
Il resto d’Italia è interessata dall’Anticiclone, con debole “gradiente barico” che determina venti deboli, tendenti localmente a moderati, dai quadranti orientali.
Su buona parte d’Italia, sarà una bella giornata di sole; sono molto basse e occasionali le possibilità di addensamenti nuvolosi sulle zone interne, mentre le nubi che raggiungono Sardegna e Sicilia sono meno compatte di ieri pomeriggio.
Fattori di normalità e anomalia
Mediamente, se non si considerano le tipiche oscillazioni dalla media matematica, fa lievemente più fresco della norma sul Centro Nord, ma specialmente in alcune località dell’Adriatico.
La temperatura minima, per effetto dei venti di Scirocco, è in aumento al Centro Sud e le Isole Maggiori, ma non si discosta sostanzialmente dai valori tipici del periodo.
Stamattina si avevano +7°C di minima a Bolzano, contro una media per questa decade di +11,6°C.
A Verona Villafranca +10°C contro +13.6°C di media.
A Trieste +11°C contro +16°C di media. Da segnalare il valore di -1°C a Dobbiaco.
A Milano Linate la minima è stata di +12°C, quasi prossima ai +13.6°C di media.
A Torino Caselle +11°C, contro +12.4°C.
A Genova Sestri +16°C, in perfetta linea con la media.
Vorrei segnalare gli appena +5°C di Forlì, e i +6°C di Rimini, di sicuro sotto la norma.
Andiamo nel Centro Italia: a Roma +11°C, contro i +12.4°C della media; a Firenze +8°C, contro i +13.5°C della media.
Ad Ancona Falconara +7°C, contro i +13.1°C di media; a Pescara solo +6°C, contro i +13°C di media.
A Perugia +6°C, contro i +11,2°C di media.
Nel Sud Italia: Bari ha avuto una minima di +12°C, contro la media di 14.4°C; fresco ad Amendola con +8°C.
A Napoli, minima di +13°C, contro i 14,7°C di media.
A Reggio Calabria, minima di 17°C, contro i +16.4°c di media (ma questa stazione da tempo registra valori oltre la media).
A Palermo +17°C, contro i 17.4°C della media del periodo. A Catania Fontanarossa +16°C (non influenzata da inversioni termiche) contro i +13,7°C di media.
Da segnalare anche i +17°C di Pantelleria.
Ad Olbia Costa Smeralda minima di +10°C, contro una media +12.5°C. Ad Alghero Fertilia minima di +12°C e a Cagliari +14°C, prossime al valore medio del periodo.
Dal punto di vista termico in Italia è primavera.
L’evoluzione
Nei prossimi giorni, la depressione presente nel Nord Africa, tenderà ad attenuarsi e a portare la sua nuvolosità su Sardegna e Sicilia, dove si potrebbero verificare condizioni di instabilità.
Nelle Venezie e forse sul resto del Nord Italia, nella seconda parte della settimana, si potrebbe manifestare una modesta influenza dell’aria fredda che affluirà sulla Germania.