Il Tifone Halong, declassato oramai a tempesta tropicale, si sta dirigendo verso la parte settentrionale del Mar del Giappone. Ciò nonostante, l’Agenzia meteorologica giapponese inviata i residenti di diverse regioni del nord e del centro del paese a non abbassare la guardia perché potrebbero verificarsi ancora piogge torrenziali e violente raffiche di vento.
Secondo l’ultimo bollettino diffuso dalle autorità nipponiche, il passaggio del tifone avrebbe provocato la morte di almeno 10 persone e 2 dispersi. I feriti – alcuni gravi – sarebbero oltre una decina, mentre lungo le coste i danni materiali sarebbero stati ingenti.
Durante il fine settimana, a causa delle forti piogge e delle intense raffiche di vento, sono stati annullati circa 800 voli. I conseguenti disagi hanno inferocito i migliaia di turisti bloccati a terra proprio nel bel mezzo della stagione delle vacanze. Notevoli i disagi anche al trasporto ferroviario e al trasporto di terra.
Fortunatamente il transito di Halong è stato rapido: domenica mattina aveva già raggiunto la più piccola delle quattro isole principali del Giappone, Shikoku, mentre in serata si trovava sull’isola più grande, Honshu. Halong è stato l’undicesimo tifone della stagione, solo un mese fa sempre il Giappone fu colpito dal potente tifone Neoguri. All’epoca persero la vita almeno sette persone.