Torniamo ancora sul gelo della Russia, che ha imperversato sulla quasi totalità dello stato, Mosca compresa, tra martedì e mercoledì. Nel nordovest, la temperatura è precipitata fino a -42,8°C a Pudozh, ben 31°C al di sotto della media. A Mosca, tanto la massima di martedì (-20°C) quanto la minima di mercoledì (-28,3°C) si sono collocate circa 17°C al di sotto della media.
Temperature bassissime mercoledì 8 febbraio nella Bulgaria occidentale, in Macedonia, Albania e nord della Grecia. Toccati i -18,7°C a Sofia, la capitale bulgara. L’inversione termica ha permesso minime più basse in pianura e nei fondovalle che ai quasi 3000 metri delle cime più alte (-18,6°C al Mussala). -18,1°C anche a Veliko Tarnovo, -17,6°C a Kastoria, in Grecia settentrionale (669 metri), -6°C a Tirana, -20,1°C a Skopje, una temperatura di tutto rispetto (record cittadino -2-°C, macedone -29°C a Bitola. In Romania, -28,3°C nella “solita” Miercurea Ciuc.
Martedì notte e nelle prime ore di mercoledì, severe condizioni invernali hanno colpito l’isola Cornwallis, nel Nunavut (Canada settntrionale). All’insediamento di Resolute si sono registrati venti sostenuti tra 20 e 40 miglia orarie, con raffiche fino a 50 miglia orarie, con temperature tra -26° e -29°C. La neve sollevata dal vento riduceva la visibilità quasi a zero, mentre il freddo percepito ha raggiunto i -56°C.
In Cile segnaliamo gli 0°C estivi di mercoledì 8 febbraio a Balmaceda (città d’altura, a oltre 500 metri di quota, notoriamente fredda) e i 4°C di Punta Arenas e Temuco alle 3 della notte locali. Lo stesso giorno, nel sud dell’Argentina minima di 2,8°C a Rio Gallegos.
Intensi rovesci hanno interessato la Bolivia settentrionale a inizio settimana. La città di Cobjia è stata tra le più colpite. L’accumulo complessivo nelle 48 ore comprese tra lunedì mattina e mercoledì mattina è stato di 170 mm, il 70% della pioggia che cade mediamente nell’intero mese di febbraio.
All’estremità nord dell’isola di Mindanao, nelle Filippine meridionali, sono stati registrati 163 mm di pioggia in 48 ore, tra lunedì mattina e mercoledì mattina, ora locale, a Surigao.
41°C sfiorati l’8 febbraio ai 600 metri di Alice Springs, nel cuore dell’Australia, non molto lontani dal record di 45°C (dati riferiti all’aeroporto).
Sulle colline della Cirenaica, nella Libia nordorientale, Shahat, a quota 625 metri, ha registrato estremi termici 0,0°/5,5°C mercoledì 8 febbraio. Nella località, poco dopo le mezzanotte, è anche caduta la neve.