Ricordate la Tempesta Polare Xaver? Dopo aver devastato ampie zone del Continente, è piombata sull’Europa orientale trascinando con sé le masse gelide artiche. Uno dei Paesi più colpiti, al momento, è l’Ucraina, dove si prevedono condizioni meteo proibitive almeno sino a venerdì. In molte zone, soprattutto ad est, si registrano enormi disagi ed alcuni villaggi risultano isolati.
Su Kiev, ad esempio, la settimana è iniziata all’insegna della neve. Ieri sono caduti oltre 10 cm di neve e la colonnina di mercurio è rimasta sotto zero anche di giorno. Secondo i meteorologi locali, la situazione potrebbe peggiorare nelle prossime 24 ore e nella notte di martedì su mercoledì la minima potrebbe sfondare il muro dei -10°C.
La neve riprenderà a cadere copiosa a metà settimana e si prevedono un’altra decina di cm di accumulo. Giovedì la situazione dovrebbe leggermente migliorare, anche se non si escludono ulteriori rovesci di neve. Le temperature, pur in graduale rialzo, non dovrebbero superare lo zero. Specie di notte.
Un miglioramento potrebbe subentrare nel fine settimana, probabilmente grazie ad una propaggine anticiclonica in arrivo da ovest. Ma i cieli sereni e la neve al suolo potrebbero causare un ulteriore abbassamento delle temperature minime e la comparsa di pericolosissime lastre di ghiaccio.