Sono decisamente al di sotto della norma le temperature che si registrano in questi giorni sulla Penisola Iberica.
Il motivo risiede nel blocco di aria fredda proveniente dal Polo, che, dopo esser transitato sulle Isole Britanniche (provocando nevicate record per la terza decade di Ottobre), si è poi insidiato sulla Penisola Iberica, causando temperature basse, ed anche un’ondata sciroccale persistente sulla nostra Penisola.
Possiamo innanzitutto osservare i bassi valori termici registrati sulla città spagnola di Salamanca, negli ultimi quattordici giorni.
Si sono verificati 7 giorni con temperature minime sotto lo zero, raggiungendo un minimo di -2,7°C il giorno 30 Ottobre, e -2,2°C questa mattina.
Normalmente la temperatura minima media di Salamanca, in questo periodo dell’anno dovrebbe essere compresa tra i +7°C di Ottobre ed i +4°C di Novembre, siamo quindi di fronte ad un prolungato periodo di valori termici tra i 6 ed i 9°C al di sotto della norma.
Perfino la città di Braganca, in Portogallo, è scesa due volte sotto lo zero (-0,3°C il 2 ed il 3 Novembre), raggiungendo i +0,3°C questa mattina.
Qui la media delle minime di novembre è di +4,0°C.
A Leon, sulla Spagna settentrionale, si sono avute 6 gelate negli ultimi quindici giorni, mentre tra la fine di ottobre ed i primi giorni di novembre la norma prevederebbe circa +4-5°C di minima (questa mattina si sono misurati -0,8°C).
Nella capitale Madrid, invece, non è mai gelato, seppure la temperatura minima ha raggiunto stamani i +1,1°C.
Infine Barcellona. Il giorno 29 ottobre la temperatura massima è stata di appena +8.4°C e la neve ha fatto capolino sulle colline del suo entroterra, così come nell’entroterra dell’ancor più meridionale Tarragona, a partire dai 500/600 metri di quota.
Come conseguenza della zona di bassa pressione stabile sulla Penisola Iberica, un flusso di aria sciroccale, mite ed umida, investe oramai da giorni l’Italia e la Penisola Balcanica, provocando elevate temperature, ma anche tanta pioggia sulla nostra Penisola.