Si apre oggi una settimana che annuncia una vivacità meteorologica importante su tutti i cieli europei. Il contrasto tra le due masse d’aria di diversa temperatura sui cieli centro-europei catalizza l’attenzione satellitare odierna.
In Europa
La vasta area ciclonica di origine artica, sospinta dai possenti venti freddi cAK, sta erodendo sul lato orientale il campo anticiclonico oceanico aprendosi così ampi spazi che le consentono di attaccare il fianco orientale della nostra Penisola. Le diffuse nevicate di questo fine settimana verificatesi nei territori mitteleuropei testimoniano l’avanzata della corazzata ciclonica gelida artica.
In molte Regioni europee sono presenti fenomeni di acquaneve (o “neve mista a pioggia”). Questa si verifica quando la temperatura ha valori attorno ai 2-3°C e agli strati superiori dell’atmosfera la temperatura è inferiore. Quindi, per il gradiente termico, la neve, che era rimasta tale fino a 100-200 m, si scioglie al suolo perché incontra temperature più alte. Non tutta la neve riesce a raggiungere lo stato liquido ed ecco che si determina l’acquaneve.
Sul versante occidentale si può notare la rotazione antioraria e l’innalzamento della vasta area anticiclonica azzorriana. Contrasta ad oriente e pungolata ad occidente dai venti mPK, si eleva fino alle coste nord-irlandesi. Ben visibile dall’immagine odierna la sua linea di confine netta con la popolazione di cumulonembi che arricchisce i cieli del Mare del Nord.
Sul Mediterraneo si può notare un richiamo ciclonico iberico che apporta nuvolosità sparsa accanto ad una vasta zona regolata dall’alta pressione garantita dall’azione costante dei venti cTW.
In Italia
Il fronte meridionale del ciclone artico arriva con le sue basse temperature ed instabilità a lambire le aree alpine comportando locali precipitazioni anche nevose. Locali addensamenti nuvolosi anche sulle Regioni orientali ed adriatiche.
Al centro ed al sud il cielo è parzialmente nuvoloso con possibilità di locali piogge.
Temperature massime e minime in generale calo ovunque. Attendiamo lo sviluppo meteorologico dei prossimi giorni che fa presupporre ad un assaggio di inverno anticipato.