La prima mostra il minimo raggiunto nel 2012 (pari a una superficie di 3,42 milioni di kmq ), la seconda è relativa al minimo del 1984, quando alla fine dell’estate si raggiunse un valore prossimo alla media e pari a 6,7 milioni di kmq.
L’estate del 2012 ha registrato un tasso di fusione mai visto, basti pensare che nel mese di giugno, in meno di 24 ore, la superficie diminuì di 170-175.000 chilometri quadrati.
Nel mese di agosto, come spesso accade, la fusione ha rallentato. Eppure, soprattutto nella prima metà del mese, il tasso restò nettamente superiore alla media, con un picco di 100-150.000 chilometri quadrati al giorno contro una media mensile di 60-70 mila.