Freddo nella parte subtropicale del Giappone, ovvero nel sud delle isole Shikoku e Kyushu, nelle isole Ryukyu e nelle altre isole minori situate nel Pacifico. Il 1 febbraio sono scese sotto i 3°C Tanegashima (30,4°N, 2,9°C la minima), sotto i 2°C Miyakejima (1,7°C, ma qui siamo a 34,1°N), vicino allo 0°C Uwajima (0,8°C, 33,1°N). Quest’ultima era scesa a 0,0°C il 24 gennaio e 0,1°C il 29 gennaio.
Qualche giorno fa, il 24 gennaio, minima di soli 9,8°C a Naha (Okinawa, 26,1°N) e 9,7°C a Okinoerabu (27,3°N), ancora più freddo lo stesso giorno a Naze (8,3°C a 28,2°N) e Nago (7,7°C a 26,4°N), 12,1°C a Chichijima (27°N) il 26 gennaio e 15,5°C il 1 febbraio anche a Minamitorishima, che scende poco comunemente a questi valori (il record di freddo storico è 13,8°C, siamo in mezzo all’Oceano Pacifico a soli 24,2°N). Alcune medie delle minime di gennaio, in °C: Uwajima 1,8, Miyakejima 6,8, Tanegashima 8,5, Naze 11,3, Okinoerabu 13,7, Naha 14,3, Chichijima 15,4. 7,8°C il record storico di Chichijima.
A Makurazaki, a soli 31,3°N, nel sud di Kyushu, l’isola più meridionale tra le principali dell’arcipelago, da segnalare la minima di soli 1,5°C il 1 febbraio (media delle minime 4,0°C in gennaio e 5,0°C in febbraio) e la precipitazione di neve mista a pioggia la mattina del 31 gennaio, malgrado la temperatura di circa 6°C (ma con umidità piuttosto bassa). 2,0°C la minima del 1 febbraio a Shimizu (32,7°N), all’estremità meridionale dell’isola Shikoku, ben al di sotto della media delle minime di febbraio che è 5,3°C (4,8°C quella di gennaio).
Spolverata di neve a Tokyo, con 2 cm di neve caduti il 30 gennaio, prima nevicata della stagione a parte qualche fiocco nell’ondata di freddo di metà dicembre. Nell’area metropolitana localmente si sono sfiorati i 10 cm.