Pare molto evidente che il modello in questione, insieme ad altre emissioni matematiche, ci conducano verso una fase di “interludio”. Le temperature diminuiranno su una buona tre-quarti della nostra Penisola, ma si intravede, tramite un marcato scivolamento ad ovest della saccatura del vortice freddo, una risposta “mite” di matrice sub tropicale vero la prima metà della prossima settimana ed in direzione del centro sud italico.
Questo, Signori, è un vero autunno da “manuale” ove la natura segue quello che da tempo, nella sua “arcaica” memoria, non riusciva più a riprodurre.
Sempre rifacendomi al precedente editoriale, trovo assolutamente di “buon auspicio” questa tendenza previsionale.
Non v’è nulla da temere nella manifestazione molto “transitoria” di risposta a cavi d’onda freddi che creano delle rimonte calde e stabilizzanti. L’atmosfera sta compiendo, portando a termine, quello che noi spesso abbiamo dimenticato nella memoria anche più lontana.
Dagli annali meteo, prego confrontare le fasi pre invernali degli inverni “memorabili”, si sono verificate della situazioni “prolungate di scambi termici” qualche mese prima dell’avvento della stagione fredda.
La situazione sembra essere da manuale, senza anticipi o ritardi (dannosi); situazione in prospettiva che vedrebbe un successivo orientamento di correnti molto più fredde verso la nostra Penisola già verso la prima decade di novembre.
In assoluto, ma questa resta sempre una mia personale visione circa l’inverno “che farà”, siamo nella direzione “ideale” per avere un’ottima stagione fredda . Né posticipata, tanto meno anticipata.
Gli stessi modelli, sebbene a fasi alterne, sembrano indicarci una “invernata” tra le più ricche e tecniche di questi ultimi 10/15 anni.
Non mi sto riferendo allo “strumentale ” QBO, importante ma non assolutamente incidente, ma ad una situazione a se stante e che prescinde da ogni forma di “alterazioni” sulle oscillazioni quasi biennali delle correnti in quota nella cinta equatoriale.
Lo scopo è di far capire e non gettare fumo negli occhi a chi vuol leggere e capire cose complesse in parole semplici.