I peggioramenti meteo, che si verificano dopo i periodi di caldo intenso, sono i più insidiosi in quanto possono portare a fenomeni temporaleschi più violenti, talvolta persino formazioni tornadiche. Sono trascorsi esattamente 4 anni da quel giorno di fine luglio in cui Trezzo, Vaprio e Grezzago furono devastate da un tornado che ribaltò auto e scoperchiò capannoni. Quello che sembrava poter essere un semplice funnel cloud causò ingenti danni da vero e proprio tornado, sebbene non paragonabili a quanto accaduto nel [url=https://www.meteogiornale.it/notizia/47744-1-tornado-8-luglio-2015-terrore-veneto-evento-storico]luglio di due anni fa in Veneto.[/url
Si veniva da un’intensa ondata di calore e l’intrusione repentina dell’aria più fresca determinò non solo forti temporali con grandine in Val Padana, ma anche una serie di fenomeni tornadici: in gran parte dei casi si trattò di semplici funnel cloud, cioè una nube ad imbuto che non tocca il suolo. Ci fu però almeno un vero e proprio tornado, questo del milanese. Ad essere maggiormente colpita fu la zona industriale del comune di Grezzago. Dopo il transito del vortice tornadico, una ventina di aziende e capannoni furono devastate, senza più copertura e con porte e finestre distrutte: in totale il tornado causò milioni di euro di danni.