Lo spostamento verso est dell’asse dell’anticiclone nord-africano ha causato un mutamento degli scenari climatici in Europa: ora la lingua rovente si distende dall’entroterra marocchino verso il Mediterraneo Centrale e il comparto carpatico-danubiano. Viceversa, aria più fresca ha guadagnato terreno sulla Francia, Benelux e parte della Germania, con cali anche superiori ai 10° rispetto a ieri (per confrontare con la situazione di 24 ore fa, leggi qui).
Fra le zone più roventi, dove il caldo è andato nettamente intensificandosi, rientra certamente l’area balcanica, ma anche la Repubblica Ceca, la Slovacchia. La colonnina di mercurio è andata oltre i 40° in Bosnia con +40,3°C a Bihac, mentre Mostar si è fermata a +39,5°C. Picchi di 40° anche in Slovenia, ma risultano ancor più eccezionali i valori raggiunti in Austria (leggi qui per approfondimenti).