Negli ultimi giorni non si fa altro che parlare dell’uragano Atlantico in movimento verso l’Europa occidentale e ovviamente del potente anticiclone che sta per investire mezzo continente.
Non c’è bisogno che ve lo diciamo noi, è evidente come si stia parlando di estremi climatici diametralmente opposti ma non per questo scorrelati. Qualcuno si starà chiedendo: che c’entra un uragano con l’alta pressione? Beh sappiate che non stiamo parlando di un uragano come tutti gli altri, stiamo parlando di un ciclone che procede in direzione opposta rispetto a quello che dovrebbe essere il suo normale percorso. Difatti non andrà verso ovest, quindi verso Caraibi e Stati Uniti, ma andrà verso le coste occidentali europee.
Non sappiamo ancora precisamente dove colpirà e in che modo, tuttavia paesi come la Francia e la Gran Bretagna sono già in massima allerta. Ciò detto sappiate che l’attuale posizionamento ciclonico, ovvero a sudovest delle Azzorre, sta innescando una risposta anticiclonica sul nostro paese. Non solo, il calo della pressione proprio in quella parte dell’Atlantico farà si che la spinta anticiclonica sia ben più incisiva al punto da inglobare gran parte d’Europa. Non sarà un caso se la tempesta atlantica scivolerà verso le latitudini settentrionali dove presumibilmente verrà assorbita dalle grandi depressioni nordiche.
Come vedete stiamo parlando di figure diametralmente opposte ma evidentemente correlate tra di loro e come promesso seguiremo l’evoluzione step by step.