L’elemento saliente a breve termine.
Si va manifestando un’intensa fase instabile che dal nord Italia andrà portandosi, un po’ attenuata, in direzione del Centro sud, specie settori Appenninici. La causa è un ingresso ciclonico Nord Atlantico che dalla Francia sud orientale andrà ad isolare una goccia fredda in quota tra Adriatico e Balcani.
L’elemento saliente a medio termine.
A seguire si evidenzia un graduale miglioramento per temporanea distensione anticiclonica occidentale lungo i paralleli del Mediterraneo. Clima gradevole per Ferragosto, dominato da venti da Ovest. A seguire possibile un nuovo peggioramento per ondulazione ciclonica Nord atlantica che potrebbe portare ingresso di depressione in quota sul Mediterraneo.
L’elemento saliente a lungo termine.
Si evidenzia la prosecuzione del trend ondulatorio atlantico che ha reso la stagione estiva in essere quanto mai dinamica sull’intero Continente europeo.
Il trend a lungo termine:
Scenario barico che non depone certo a favore di fasi stabili di durata prolungata, o comunque di nuove possibili incursioni calde dla nord Africa. Si dovrebbe proseguire sull’onda della normalità, probabilmente per l’intero mese di agosto.
Elementi di incertezza:
Ribadiamo quanto siano importanti le disposizioni delle principali figura bariche sul Continente europeo, prime fra tutte la depressione presente in Nord Atlantico e l’alta pressione delle Azzorre.
Da tempo l’anticiclone oceanico si porta in prossimità della Penisola Iberica, limitando pericolosi affondi ciclonici in tale area, tali da enfatizzare riscosse calde Subtropicali.
Fattori di normalità climatica:
La media delle osservazioni effettuate indica una fase mensile caratterizzata da sostanziale normalità, decisamente dal punto di vista termico, probabilmente anche per quel che concerne le precipitazioni.
E’ bene difatti sottolineare come i modelli di previsione siano sostanzialmente concordi ad identificare ondulazioni più o meno pronunciate che andranno a determinare un lento declino stagionale, con estate comunque ancora presente.
Focus: evoluzione sino al 21 agosto 2007
Prima fase previsionale segnata da condizioni di decisa instabilità su gran parte delle nostre regioni, opera destabilizzante di figura ciclonica in posizionamento tra medio Adriatico e Balcani. Rovesci e temporali andranno ad interessare le regioni Settentrionali prima, poi quelle Centro meridionali con predilizione per Appennino. Sole prevalente sulle isole maggiori.
A seguire, verso Ferragosto, possibile miglioramento con ingerenza anticiclonica oceanica, poi, in ingresso di ultima decade, una nuova figura ciclonica atlantica potrebbe presentarsi sul Mediterraneo portando una fase fresca e decisamente instabile. Ma si tratta comunque di una fase barica ancora tutta da valutare.
Evoluzione sino al 26 agosto 2007
Evoluzione precedente che potrebbe determinare imprescindibilmente le condizioni meteo dell’ultima fase di agosto, che tuttavia pare essere destinata ad andamento simile a quanto verificatosi fino ad ora.
In conclusione.
Editoriale che conferma, anche se con tempi leggermente differenti, l’evoluzione tracciata lunedì. Quel che pare importante sottolineare è il trend meteorologico votato alla sostanziale normalità stagionale.