Gli effetti del Nino sono ben noti, attorno a tutta una fascia climatica interpacifica. Ma tanto si è discusso sulle teleconnessioni tra tale evento e certe particolarità del clima europeo.
Già in un precedente articolo, ho sottolineato che non risultava alcuna influenza di tale riscaldamento sul clima mediterraneo, almeno per gli eventi da deboli a moderati (come sarebbe il caso attuale).
Il rischio potrebbe essere quello di un inverno mite sulla nostra Penisola.
A dire il vero, uno scorcio alla cronologia del riscaldamento dell’Oceano equatoriale peruviano, mostra che, almeno per eventi moderati, l’influenza su eventuali ondate di freddo sembra essere modesta.
A prevalere dovrebbero essere altri fattori ciclici, come ad esempio il ciclo periodico della NAO.
Abbiamo avuto un Nino moderato, abbastanza forte, nel 1987, ad esempio, ma l’Inverno europeo fu ugualmente molto rigido.
Un Nino modesto vi fu anche nel Febbraio 1991, o anche nei Febbrai 2003 e 2005, che furono poi tutt’altro che miti, nella nostra Penisola.
Tuttavia, in caso di un Nino forte, gli inverni sono stati decisamente miti, come nel 1958, nel 1966, nel 1973, ma soprattutto nel 1983, nel 1988 e nel 1998, che sono stati i casi più eclatanti.
Sembra, insomma, che un evento di El Nino di grossa portata riesca veramente a mitigare gli inverni mediterranei, esponendoli a rimonte dell’Anticiclone Africano, ed a correnti atlantiche miti.
Eventi modesti, o anche moderati, non sono in grado invece di influenzare il normale andamento invernale, prevalendo piuttosto altri cicli naturali.
La previsione dell’andamento di una stagione invernale sul nostro Paese è quanto mai difficile, proprio perché l’Italia si presenta come crocevia di masse d’aria di origine molto diversa tra di loro.
Come si può notare, l’inverno italiano può essere influenzato da vari fattori, anche extramediterranei (come il ciclo della NAO o la presenza del Nino, o della Nina, ed altro ancora), per cui la tendenza della prossima stagione fredda risulta determinata dall’equilibrio tra varie forze contrapposte.