L’Europa è divenuta letteralmente preda del flusso d’aria fredda proveniente dalla Russia. Il blocco anticiclonico sui meridiani oceanici impedisce interferenze atlantiche, agevolando così il moto verso ovest dell’afflusso d’aria fredda. Non si tratta di un’irruzione gelida di forte intensità, ma solo moderata per il periodo.
L’aria maggiormente rigida la troviamo tra la Russia Europea e le nazioni immediatamente confinanti, come la Bielorussia e l’Ucraina. Qui troviamo annidate isoterme di -10/-12°C all’altezza di 850 hPa, nulla a che vedere con il nucleo davvero gelido presente sulla porzione siberiana e sulla Mongolia, ove le temperature scendono fino a 40-50 gradi al di sotto dello zero, più basse rispetto alle medie previste per questo periodo.
Cosa sta avvenendo nelle ultime ore sull’Europa Centro-Orientale? Nevica in diverse capitali, ma in genere si tratta di precipitazioni deboli, che solo di rado hanno creato accumuli degni di nota, accompagnate da temperature prossime agli 0°C. Freddo più consistente tra la Russia Europea , l’Ucraina e la Bielorussia con temperature in genere inferiori ai -5°C, anche in pieno giorno: a Mosca si sta registrando una temperatura di -8°C, mentre su Minsk (Bielorussia) si percepisce un’atmosfera gelida anche dalla webcam e questa notte il termometro è sceso a -11°C
Fra le capitali interessate dalla neve vi sono Praga e Bucarest: su quest’ultima, come possiamo vedere dall’immagine, i fiocchi non riescono a fare presa ed i tetti sono solo appena imbiancati, per via di una precipitazione piuttosto debole accompagnata da temperatura attorno a 0°C.
Nevica anche in Scandinavia, ma quasi unicamente sulla Finlandia. Ad Helsinki i fiocchi cadono molto debolmente con temperatura di -4°C, mentre la neve appare più consistente a Joensuu, nel cuore della Finlandia, non lontano dai confini con la Lapponia.
I fiocchi bianchi sono sopraggiunti nelle prime ore odierne anche in Germania, Svizzera ed Austria. In queste ultime webcam vi proponiamo le immagini di Zurigo e di uno scorcio del fiume Isar, nei pressi di Monaco di Baviera.