L’Alta Pressione, che per lungo tempo ha protetto il nord Italia, sta per cedere. Ciò significa che le perturbazioni atlantiche avranno modo di reinserirsi sul nostro Paese e difatti il violento maltempo di cui sopra trarrà origine proprio dall’ingresso di un Vortice Depressionario dalla Francia. In seguito verrà agganciato da un’altra struttura depressionaria in arrivo da est, contenente al suo interno aria più fredda e quindi in grado di fornire altro carburante al maltempo in atto.
Il tempo sabato 14 marzo
Le prime precipitazioni arriveranno domani e coinvolgeranno Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Toscana e Sardegna. Evidentemente arriveranno da ovest e si accompagneranno ad una ventilazione meridionale in rinforzo. Sulle Alpi non ci saranno solamente piogge: la neve inizierà a cadere oltre i 1000 metri. Nel resto d’Italia tempo migliore, senza piogge o fenomeni importanti, pur senza escludere un graduale aumento della nuvolosità ad iniziare dalle regioni tirreniche.
Domenica 15 marzo
L’ondata di maltempo entrerà nel vivo. Coinvolgerà anzitutto Nordovest, Sardegna e centrali tirreniche, ma poi si propagherà al Nordest ed anche sulle centrali adriatiche. Prevediamo piogge localmente intense, anche a carattere di rovescio, mentre sulle Alpi – specie ad ovest – nevicherà tantissimo. Quota collocata oltre i 1000-1200 metri, anche su nord Appennino, ma con probabili sconfinamenti in collina sulle Alpi Marittime. Su Appennino centrale e Sardegna neve attesa oltre i 1400 metri.
Concludiamo col Sud, confermando un aumento della nuvolosità e le prime pioviggini sui litorali ionici. I venti rinforzeranno ulteriormente dai quadranti meridionali, salvo al Nord e Liguria dove soffieranno rispettivamente da est e da Tramontana. Temperature: in calo le massime al Centro Nord, sostanzialmente invariate o in lieve aumento sul Mezzogiorno. Minime in deciso rialzo praticamente ovunque.
Inizio settimana all’insegna del maltempo
Le condizioni del tempo peggioreranno anche al Sud ed ecco che il maltempo diverrà diffuso. Ci aspettiamo piogge localmente intense, anche in forma di rovescio o addirittura nubifragio. Continuerà a nevicare copiosamente sulle Alpi, attorno ai 1000-1200 metri, mentre lungo la dorsale appenninica e in Sicilia nevicherà oltre i 1600-1800 metri. In Sardegna quota neve oltre i 1400-1500 metri.