L’improvvisa impennata termica delle aree continentali è una diretta conseguenza di due fattori: il forte irraggiamento, ormai mancano solo due mesi al solstizio d’estate, e la secchezza atmosferica negli strati medio alti, che lascia filtrare i raggi solari, che quindi possono riscaldare senza ostacoli le Terre emerse.
Il clima rigido si sta esaurendo, la bella stagione avanza, anche se saranno diversi gli eventi di marcata instabilità atmosferica, particolarmente accentuati dal riscaldamento prodotto dal Sole.
Analisi del tempo che fa
L’Italia è interessata da un campo di pressioni semi-livellate su valori superiori a quelli normali. Nel corso della giornata, infiltrazioni di aria instabile raggiungeranno la Sardegna dove si potrebbe avere una situazione di modesta instabilità pomeridiana, con qualche temporale o rovescio.
Fattori di normalità
Dopo il freddo, la pioggia e persino la neve, arrivano il sereno ed il tepore, ma prossimamente anche i temporali. Sono tutti elementi tipici della stagione primaverile, periodo di transizione dall’inverno all’estate.
Le anomalie
Non sono riscontrabili anomalie rilevanti, se non quelle di talune località con medie pluviometriche molto elevate, dove è presente un certo deficit.
La principale causa di questa situazione è da attribuire a quelle tipiche situazioni depressionarie della primavera che stazionanti per qualche giorno sul Golfo Ligure provocano piogge torrenziali da stau.
C’è da segnalare che le temperature della seconda decade di aprile, sono state mediamente inferiori alla norma, specie sulle zone interne, i rilievi ed i settori occidentali, per la frequente presenza di nubi e precipitazioni.
L’evoluzione.
Un nucleo di aria instabile, attualmente attivo tra il Sud della Francia ed il nord est della Spagna, tenderà a mettersi in moto verso le Baleari ed interesserà nella giornata di venerdì la Sardegna ed in quella di sabato la Sicilia.
Nel frattempo, aria fredda ed instabile proveniente dalla Russia, con moto retrogrado, si metterà in movimento verso ovest e tenderà tra qualche giorno ad interessare l’Italia.
La fine aprile si concluderà con condizioni meteorologiche improntate all’instabilità, con temperature che faranno fatica a rimanere prossime alla norma.