Previsioni rispettate alla lettera: è un “Bianco Natale” quello siciliano!
L’instaurazione del freddo flusso d’aria artica d’estrazione marittima in ingresso dalla Valle del Rodano, richiamato da una fredda circolazione depressionaria stazionante sull’Alto Ionio, sta recando condizioni di tempo perturbato, specie sul settore settentrionale dell’isola, esattamente come previsto.
Nella mattinata odierna i fenomeni, a prevalente carattere temporalesco, hanno interessato il Palermitano ed i Nebrodi occidentali, con nevicate intermittenti intorno ai 1000 metri.
Dal pomeriggio, ma soprattutto in serata, l’ingresso di masse d’aria molto fredde in quota (prossime ai -35°C alla quota di 500 hPa) ha favorito una rapida intensificazione dei fenomeni, con conseguente repentino abbassamento della quota neve, che si è assestata intorno ai 500 metri di altitudine.
Su alcune zone di Palermo, per qualche istante, i rovesci temporaleschi hanno assunto carattere di nevischio, con temperatura crollata temporaneamente a 5°C. Sui rilievi, segnatamente sulle Madonie e sui Nebrodi, si registrano già i primi importanti accumuli nivometrici fino a bassa quota, con conseguenti notevoli disagi alla circolazione nelle strade interne.
Nelle ultime ore, infine, la neve è giunta anche sull’Ennese e persino sul Nisseno e sull’Agrigentino nonchè, a quote collinari, sul Catanese.
E il tempo non migliorerà neanche nella giornata di Mercoledì: nelle prossime 24 ore sono attese, dunque, precipitazioni di una certa intensità su gran parte della regione. I fenomeni nevosi insisteranno fino a quote collinari.