Queste sono, in linea di massima, le indicazioni forniteci dal modello DWD nella sua emissione di stamattina.
La situazione attuale, infatti, è caratterizzata dalla discesa di un fronte freddo proveniente direttamente dalle regioni artiche norvegesi, che, muovendosi di moto nord – sud, cavalcando il lato orientale dell’estesa cellula anticiclonica centrata sull’Inghilterra, è andato ad impattare contro il nostro Arco Alpino.
Inevitabile la comparsa del fenomeno del Foehn sul versante sud alpino: i radiosondaggi italiani di stanotte, infatti, segnalano temperature attorno ai +5°C ad 850 hPa, contro valori di 6-7°C sotto lo zero che si registrano in Gernania allo stesso livello di geopotenziale.
E’ proprio questa aria fredda che, stando alle mappe DWD, dovrebbe traboccare anche sui versanti meridionali delle Alpi entro la serata di oggi.
Questo perché la saccatura in quota, presente adesso tra Svizzera ed Austria, si porterà entro le ore 19 di oggi sul Medio Adriatico, con isoterme fredde di -33°C a 5360 metri di altezza; tale nuovo contributo di aria fredda alle quote superiori dell’atmosfera, provocherà la formazione di un minimo sul medio-basso Tirreno del valore di 1008 hPa.
Questa depressione al livello del mare, richiamerà al suolo l’aria fredda presente al di là delle Alpi, facendo così cessare, almeno temporaneamente, il fenomeno del foehn sul Nord Italia, ma, inevitabilmente, provocherà anche un riacutizzarsi delle condizioni di maltempo che già per molti giorni avevano insistito sul Sud Italia.
Stanotte, le isoterme a 1500 metri di altezza scenderanno di nuovo su valori molto bassi, con una -5°C che invaderà di nuovo la nostra Penisola spingendosi fino alla Sicilia ed alla Sardegna.
Ci saranno quindi nuove occasioni per nevicate a bassa quota sul Sud Italia, mentre l’estremo settore nord ovest rimarrà “riparato” dalle correnti fredde, potendo risentire, in particolare giovedì prossimo, di un riscaldamento in quota sempre determinato dai venti settentrionali che foehnizzeranno su tale settore italiano.
Uno sguardo di massima per il futuro (sempre molto incerto): le mappe DWD mostrano, questa mattina, la discesa di una saccatura proveniente dall’Inghilterra, in direzione della Francia.
Per domenica è prevista la formazione di una debole depressione sul Golfo Ligure. che sembra quindi provocare una fase di maltempo al Centro Nord, anche se di debole, o al massimo moderata intensità.
Permane, comunque, incertezza sull’evoluzione per il prossimo fine settimana.