Il tempo non cambierà tanto facilmente, perlomeno è quanto emerge dalle ultime elaborazioni dei modelli matematici di previsione. Le perturbazioni atlantiche continueranno a manifestare insofferenza verso il nostro Paese e quelle smaniose di provarci dovranno fare i conti con la possente Alta Pressione Africana.
Una struttura anticiclonica che comincia a stufare, la sua presenza sta difatti inficiando il normale andamento stagionale tanto sotto l’aspetto termico quanto sotto il profilo precipitativo. Le poche piogge cadute in questo mese d’ottobre, anche se spesso in modo scriteriato, non bastano certo a far sì che il mese termini nel rispetto dei canoni imposti dall’Autunno.
Il tempo domenica 27 ottobre
Al di là di nebbie, foschie e nubi basse, il transito di una blanda perturbazione atlantica determinerà qualche pioggia nelle regioni Settentrionali. La parte più viva giungerà al pomeriggio e dal Nordovest si sposterà verso le regioni del Triveneto. Le precipitazioni di maggiore intensità colpiranno presumibilmente la Liguria, la Lombardia e le Alpi in genere. Qualche scroscio di pioggia sembra in grado di propagarsi anche verso l’alta Toscana.
Nel resto d’Italia continuerà ad esserci l’Alta Pressione e il tempo ne trarrà beneficio. Avremo tantissimo sole e il clima si manterrà decisamente mite, persino un po’ caldo all’estremo Sud e nelle due Isole Maggiori. Al primo mattino ci saranno delle nebbie e un po’ di nubi basse, che tenderanno a dissolversi col passare delle ore.
Ad inizio settimana cenni di cambiamento
A dire il vero sembrerebbe, il condizionale in questo caso è d’obbligo, che la perturbazione proveniente dalla Spagna sia meno convincente del previsto. Lunedì, ad esempio, salvo qualche pioviggine su Liguria, Alpi e Friuli, prevarrà il bel tempo. Al nord insisteranno nebbie e foschie, così come pure su valli e coste del Centro e in qualche settore del Sud Italia. Segnaliamo una rotazione dei venti dai quadranti sudoccidentali, in rinforzo sui mari di ponente. Le temperature, pur mantenendosi diffusamente superiori alla norma, registreranno una prima diminuzione.
Martedì potrebbe intervenire un altro impulso perturbato sul Nord Italia, con conseguente peggioramento. Mercoledì avremo probabilmente qualche rovescio in Toscana e un netto incremento dell’instabilità tra le due Isole Maggiori. Aspetto, quest’ultimo, da tenere in considerazione perché il maltempo potrebbe acuirsi ulteriormente nelle successive 24 ore. Staremo a vedere.