Se dovessimo guardarla così, da migliaia di km di quota, certo non penseremmo che gran parte dell’Europa è alle prese con l’ennesima ondata di gelo. Ieri abbiamo focalizzato l’attenzione sull’Italia, oggi abbiamo scelto di ampliare il raggio d’azione e monitorare la disposizione delle figure bariche a livello europeo.
E’ una giornata importantissima, perché rappresenta lo spartiacque tra due distinte circolazioni. Del nucleo gelido continentale* s’è ampiamente discusso ed oggi ha raggiunto il suo apice. Dell’irruzione Polare ne avrete sentito parlare da diverso tempo ma ancora non era evidente.
Ora, invece, basta guardare in direzione delle Isole Britanniche per capire che il gelo si sta catapultando verso sud. Vedete le nubi ciottolose sul Mare del Nord? Sono i cumuli che identificano l’avanzata dell’aria fredda. Appena più a Sud è evidente una banda nuvolosa che precede l’avanzata del fronte freddo (indicato dalla linea tratteggiata di colore blu).
Domani avremo modo d’approfondire l’argomento e magari di dare un’altra occhiata al satellite. Sicuramente troveremo elementi ancor più interessanti, ad esempio un’area di Bassa Pressione in formazione tra il Mar Ligure e l’alto Tirreno. Se poi analizzeremo l’immagine al pomeriggio, probabilmente osserveremo il sistema ciclonico dirigersi verso est.