L’elemento saliente a breve termine.
Avremo un ponte ferragostano caratterizzato da condizioni meteorologiche prevalentemente stabili su tutte le nostre regioni, causa un rinforzo anticiclonico sul basso Mediterraneo ad opera di parziale estensione ciclonica britannica verso l’Europa occidentale.
L’elemento saliente a medio termine.
La prosecuzione ci porterà verso la conclusione del mese e con buona probabilità si potrebbe assistere ad una fase di prevalente stabilità per presenza anticiclonica subtropicale che dovrebbe portare le temperature al di sopra delle medie stagionali. E’ possibile inoltre identificare alcune prospettive precipitative legate ad interferenze umide oceaniche in quota, in particolare al Nord Italia.
L’elemento saliente a lungo termine.
Evoluzione che dovrebbe poi condurci fino alla fine del mese, tuttavia aria relativamente più fresca oceanica potrebbe relegare verso il basso Mediterraneo l’aria più calda del Nord Africa.
Il trend a lungo termine:
Meteo che pertanto potrebbe presentarsi sostanzialmente bello per la restante parte del mese, con precipitazioni relegate principalmente al Nord Italia, Alpi, e qualche rovescio su Nord Appennino.
Elementi di incertezza:
V’è da dire che rispetto alla settimana scorsa sono state parzialmente ridimensionate le prospettive si un’ultima decade caratterizzata da tempo instabile e fresco.
E’ giusto comunque utilizzare il termine ridimensionate e non cancellate, in quanto il maggiore elemento d’incertezza è dettato dal posizionamento della vasta area ciclonica britannica. Maggiori ingerenze occidentali potrebbero difatti portare le piogge fin verso la nostra Penisola, non solo al Nord Italia.
Fattori di normalità climatica:
Attualmente assistiamo ad un progressivo ritorno alla normalità mensile, dopo che per alcuni giorni, in molte regioni, il clima si presentava più fresco del normale.
Se poi le proiezioni odierne dovessero trovare conferma, ecco che le termiche potrebbero nuovamente portarsi al di sopra delle medie, ma dopo un mese di agosto, almeno finora, decisamente gradevole.
Focus: evoluzione sino al 26 agosto 2007
Il primo step previsionale è quello che ci condurrà al prossimo weekend, in compagnia di condizioni meteorologiche prevalentemente stabili su buona parte delle nostre regioni per presenza anticiclonica sul basso Mediterraneo. Farà un po’ più di caldo al Sud e sulle Isole maggiori, mentre al Nord e Nord Appennino potranno esservi disturbi a carattere instabile.
A seguire, come spiegato in fase evolutiva, l’alta pressione potrebbe nuovamente affacciarsi convinta verso le nostre regioni, regalando una settimana di tempo stabile e caldo al Sud, Isole e parte del Centro Italia. Temperature più contenute al Nord e possibili interferenze instabili occidentali.
Evoluzione sino al 31 agosto 2007
Paiono, ad oggi, poche le novità bariche fino alla conclusione del mese. Condizioni di prevalente stabilità potrebbe prevalere su gran parte del Mediterraneo, tuttavia restano le incognite legate al posizionamento della depressione britannica.
In conclusione.
L’analisi odierna pone in risalto quegli elementi di incertezza che per tutta la scorsa settimana analizzammo. Dovreste difatti ricordare che ponemmo l’accento sulla disposizione barica fondamentale della depressione britannica e dell’alta pressione delle Azzorre. La nostra analisi deve necessariamente dar credito a ciò che si legge sulle mappe, certo dovremo ancora prestare attenzione ad ulteriori ipotesi, legate stavolta all’interferenza ciclonica atlantica verso l’Italia.