Nebbia e freddo (da inversione termica, cioè nei bassi strati) in gran parte della Francia sabato 23 dicembre. Spicca la massima di -0,7°C a Lione (minima -2,1°C), immersa nella nebbia congelante per gran parte della giornata. Notevoli anche gli estremi -7,5°/1,0°C a Digione, -5,0°/-0,1°C a Mulhouse, -6,2°/-1,1°C a Poitiers, -6,2°/0,0°C a Mont-de-Marsan. Al di sopra dello strato di inversione, tempo mite e secco sulle Alpi, dove Embrun (m 871) ha fatto registrare estremi 5,1°/12,4°C, con vivace vento settentrionale e umidità relativa intorno al 10%.
Nebbie localmente fitte e persistenti anche in Baviera, dove per esempio è stata pesantemente interessata da forti riduzioni della visibilità Monaco di Baviera. Gli estremi termici sono stati -4,0°/0,8°C all’aeroporto, -2,2°/0,9°C in città. L’inversione termica è evidente anche dal confronto tra le minime della Zugspitze (m 2962) e di Garmisch, che si trova 2200 metri più in basso. Sulla vetta della montagna più alta della Germania il valore minimo è stato un relativamente mite, per la quota, -6,2°C, in fondovalle si è scesi a -8,7°C. Nella stessa area, a media quota, ai 1832 metri di Wendelstein il termometro non è sceso sotto 0,7°C, salendo fino a un valore massimo di 7,2°C, in una giornata soleggiata e asciutta (umidità quasi sempre sotto il 20%).
Pioggia abbondante tra Georgia e South Carolina, negli USA sudorientali, venerdì 22 dicembre. Tra le 0 GMT di venerdì e la stessa ora di sabato, in Georgia 71 mm ad Augusta, 58 a Macon, 31 ad Athens, in South Carolina 50 mm a Greenville, 41 a Columbia. Molta pioggia, per effetto della stessa perturbazione, anche nel nord della Florida (Tallahassee 38 mm, Apalachicola 51) e in parte dell’Alabama (Montgomery 47 mm).
A Sumatra, Indonesia, la città di Meulaboh ha registrato 105 mm di pioggia in 24 ore, tra le 0 GMT di venerdì e la stessa ora di sabato.
Abbondanti piogge in Algeria settentrionale venerdì 22 dicembre. Tra le 18 GMT di giovedì e la stessa ora di venerdì, 40 mm a Dar-el-Beida, 30 ad Arzew, 24 a Chlef, 19 a Miliana, Oran e Ghazaouet.
Il ciclone tropicale Bondo, alle 12 GMT di sabato 23 dicembre, era centrato a 11,7°S 49,1°E (pressione nell’occhio 967 hpa), a breve distanza dall’estremità settentrionale del Madagascar, dove si trova la città di Antsiranana. La tempesta, di categoria 2 della scala Saffir-Simpson, era accompagnata da venti sostenuti fino a 90 nodi, con raffiche fino a 110 nodi (200 kmh), e si muoveva lentamente verso sud-sudovest, a meno di 10 kmh. La previsione indicava uno spostamento sempre verso sud-sudovest nel weekend e anche il giorno di Natale, con il centro di bassa pressione a scorrere quindi parallelo alla costa nordoccidentale del paese, sempre a breve distanza dalla terraferma. Piogge intense sono quindi previste sul settore nordoccidentale del Madagascar, con rischio alluvioni, malgrado un lieve indebolimento della tempesta, che domenica è prevista scendere alla categoria 1.