ESTATE DI LUGLIO inizia a pigiare sull’acceleratore Dopo una prima parte di luglio parecchio agitata, ora l’anticiclone sta rimettendo a posto le cose. Si annuncia una fase di calma? Non proprio, anche perché a far visita all’Italia sarà l’anticiclone africano, quello che è solito portare caldo fastidioso. La distensione della bolla d’aria calda si espanderà verso l’Italia a seguito di un parziale affondo ciclonico sul Vicino Atlantico, in prossimità del Golfo di Biscaglia e delle coste settentrionali iberiche.
A differenza di quanto accaduto per un breve frangente negli ultimi giorni di giugno, stavolta il cupolone non intende elevarsi verso il cuore dell’Europa, ma si limiterà a coinvolgere le latitudini mediterranee. E se andiamo a scrutare i dettagli della pulsazione calda di matrice sub-tropicale, ci accorgiamo che ad essere maggiormente coinvolte, soprattutto nel prossimo week-end, saranno più che altro le regioni centro-meridionali, dove dilagheranno termiche in quota (all’altezza di 850 hPa) attorno ai +20°C, con punte di +22/+24°C sulle due Isole Maggiori. Il Nord sarà più ai margini, ma a fronte di temperature meno elevate si potrebbe dover fronteggiare il problema afa in Val Padana, con livelli d’umidità in costante aumento.